Come si calcola l'imposta di registro di un decreto ingiuntivo?

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Come si calcola l'imposta di registro di un decreto ingiuntivo?

Come si calcola l'imposta di registro di un decreto ingiuntivo?

Come si calcola l'imposta di registro Con particolare riferimento al decreto ingiuntivo, l'imposta è determinata in misura fissa pari a 200 euro se tale provvedimento reca la condanna al pagamento di una somma soggetta a Iva; negli altri casi è calcolata secondo un'aliquota pari al 3% del valore.

Qual è l’imposta di registro?

  • L’imposta di registro è un’imposta indiretta richiesta dallo Stato per la registrazione di determinati atti. Il Registro è tenuto presso un apposito Ufficio dell’Agenzia delle Entrate e riporta in ordine cronologico tutti gli atti sottoposti a registrazione.

Come si calcola l’imposta di registro per la prima casa?

  • L’Imposta di Registro per la prima casa è del 2%. Come si calcola: dal gennaio 2006 l’imposta di registro si paga sulla rendita catastale indipendentemente dal corrispettivo pattuito e indicato nell’atto notarile, la rendita catastale è quella che troviamo nella Visura Catastale.

Quando è necessario il pagamento dell’imposta di registro?

  • Il pagamento dell’imposta di registro è necessario, quando un cittadino, per obbligo di legge o per sua scelta, decide di registrare presso un registro pubblico, un atto scritto. La registrazione dell’atto implica l’immodificabilità del suo contenuto e della sua data.

Come si calcola la tassa di registro?

  • Imposta di registro e tipologie di immobili. La tassa di registro si calcola in percentuale sull'importo del canone di locazione in base alla tipologia dell'immobile locato (1): - Fabbricato ad uso abitativo: 2% del canone annuo moltiplicato per il numero delle annualità; per i fabbricati ad uso abitativo a canone concordato vi è una ...

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