Cosa si può fare con le onde gravitazionali?
Cosa si può fare con le onde gravitazionali?
Lo scopo di questi strumenti, coronato da successo, era quello di trovare le increspature che si formano nel tessuto spaziotempo dell'Universo quando, ad esempio, due masse si avvicinano tra loro, ruotando vorticosamente le une attorno alle altre.
Cosa si intende per singolarità gravitazionale?
Una singolarità gravitazionale è un punto in cui la curvatura dello spaziotempo tende a un valore infinito. Secondo alcune teorie fisiche l'universo potrebbe avere avuto inizio e finire con singolarità gravitazionali, rispettivamente il Big Bang e il Big Crunch.
Perché si forma un buco nero?
Quando una stella “muore” non c'è più alcuna forza capace di opporsi alla gravitazione che fa progressivamente addensare tutta la materia dell'astro verso il suo centro. ... Entro una certa distanza attorno alla stella originaria ogni cosa, inclusa la luce, viene attratta e “inghiottita". Si è formato un buco nero!
Che cos'è un buco nero quali sono le sue caratteristiche principali?
Un buco nero è un corpo celeste estremamente denso, al punto di essere dotato di un'attrazione gravitazionale talmente elevata da non permettere la fuga di nulla, neanche della luce, dalla sua "superficie", denominata orizzonte degli eventi.
Cosa sono gli effetti gravitazionali?
Le onde gravitazionali sono oscillazioni dello spazio-tempo che viaggiano alla velocità della luce. Albert Einstein ne predisse l'esistenza nel 1916, come conseguenza della sua teoria della Relatività Generale, pubblicata nel 1915.
Come si misurano le onde gravitazionali?
Barre di Weber Un rivelatore di onde gravitazionali, concettualmente semplice ed il primo ad essere concepito, è la barra di Weber, una grande massa metallica, accuratamente isolata dalle vibrazioni esterne, provvista di strumentazione atta a misurarne le deformazioni.