Perché Dante pone Catone come custode del Purgatorio?

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Perché Dante pone Catone come custode del Purgatorio?

Perché Dante pone Catone come custode del Purgatorio?

Catone è morto per difendere la propria libertà e quindi si trova nel Purgatorio come simbolo della libertà dal peccato che le anime dei pentiti cercano. ... Catone diventa quindi il simbolo positivo del Purgatorio e la sua scelta di libertà diventa un esempio per tutte le anime che seguono il cammino della purificazione.

Come finisce il primo canto del Purgatorio?

Volgendo il capo verso il polo opposto, il poeta vede improvvisamente accanto a sé un venerabile vecchio. È Catone Uticense, che esercita le funzioni di guardiano del Purgatorio. ... Dopo aver pronunciato queste parole, Catone sparisce e Dante, levandosi in piedi, segue il maestro che gli lava il viso con la rugiada.

Chi incontra Dante nel sesto canto del Purgatorio?

Nel canto VI, Dante, insieme al fedele Virgilio, si trova ancora nell'Antipurgatorio, fra coloro che sono morti uccisi con violenza. La colpa delle anime che qui si trovano è di aver sconvolto l'ordine e l'armonia date da Dio per fini personali.

Per quale motivo Dante pone a guardia del Purgatorio un personaggio che oltre a essere Pagano è anche morto suicida?

Per sfuggire alle mani di Cesare e per evitare l'onta di doversi sottomettere ad un tiranno, si tolse la vita a Utica ( da cui Uticense, nel 46 a.C. ). ... Perciò, Dante, nonostante Catone fosse pagano, suicida e anti-cesariano, lo colloca alle porte del Purgatorio.

Che cosa suscita alla fine del canto la meraviglia di Dante?

Dante pietrifica il gesto suicida, lo rende immutabile fino al giudizio finale. Solo allora sarà liberato dal peso di una virtù sovrumana; l'eternità terrena sarà spezzata nel giorno del Giudizio Universale, quando l'anima di Catone si ricongiungerà con il corpo.

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