Come hanno scoperto il vetro i Fenici?
Come hanno scoperto il vetro i Fenici?
Secondo un racconto di Plinio, questo materiale fu una scoperta accidentale dovuta ad alcuni mercanti fenici che, intorno al 5000 a.C., sbarcati presso le rive del fiume Belo in Siria, accesero un fuoco da campo ed usarono per appoggiare le loro pentole dei blocchi di nitrato prelevato dal carico che trasportavano.
Come coloravano il vetro i Fenici?
La colorazione poteva variare aggiungendo degli ossidi di metalli: il blu intenso si otteneva con l'ossido di rame, il verde e il giallo con l'ossido di ferro. I Fenici inventarono anche la tecnica del vetro soffiato: attraverso una canna di metallo soffiavano aria dentro una massa di vetro calda che si modellava.
Cosa rappresentano gli oggetti in vetro dei Fenici?
I primi manufatti in vetro erano per lo più oggetti ornamentali come collane o orecchini (in questo caso il vetro sostituiva le pietre preziose) e per piccoli contenitori per unguenti e profumi.
Come avviene l'invenzione del vetro?
- Fenici: l'invenzione del vetro. Il vetro si ottiene portando a temperatura elevata il silicato di calcio, sostanza contenuta in alcuni tipi di sabbia; la sabbia sciogliendosi si coagula in una pasta che, raffreddata, diventa solida e in grado di mantenere la forma.
Come si ottiene il vetro?
- Mescolando sabbia di quarzo, potassa e calce si ottiene infatti il vetro, una materia prima naturale, impermeabile, plasmabile e resistente. 100 a.C. Circa nell’anno 100 a.C., una vetreria della costa siriana fu teatro di una rivoluzione tecnica: un artigiano vetraio di cui non si conosce il nome inventò la canna di soffiatura.
Come viene utilizzato il vetro nelle lavorazioni artigianali?
- Il vetro viene utilizzato nelle lavorazioni artigianali, in architettura, così come per la conservazione di alimenti di alta qualità. Ogni bottiglia di vetro rispecchia una decisione per il nostro futuro, dato che il vetro tutela l’ambiente e preserva le nostre risorse naturali.
Come si forma il vetro in natura?
- Il vetro si trova infatti in natura. Si forma quando la sabbia di quarzo si scioglie in seguito a un forte innalzamento della temperatura e la massa fusa si raffredda successivamente. Un «fluido solidificato», questo è il vetro.