Dove si applica la marca da bollo sui contratti?
Dove si applica la marca da bollo sui contratti?
In generale, la marca da bollo con un valore da 2 euro o da 16 euro deve essere applicata su fatture o ricevute fiscali di importo non soggetto a IVA superiore a 77,47 euro, ai conti correnti bancari e postali, alle cambiali, ai contratti di locazione e ai documenti societari.
Come allegare marca da bollo?
Come spedire una marca da bollo
- salvare, compilare off-line, stampare e firmare il modulo “dichiarazione per marca da bollo virtuale”;
- applicarvi la marca da bollo acquistata in tabaccheria;
- scansionare il modulo e spedirlo fra gli allegati.
Qual è la marca da bollo?
- La marca da bollo è un’imposta dovuta dai contribuenti in determinate situazioni, e gli importi possono variare a seconda dell’utilizzo cui la marca da bollo è destinata. È un’imposta indiretta, prevista per legge [1] che colpisce specifici consumi, e che viene applicata in misura fissa o proporzionale per il pagamento dell’imposta di bollo.
Come viene apposta la marca da bollo?
- La marca da bollo in questo caso viene apposta sull’originale, con timbro e data del rilascio della copia conforme, in modo che sull’originale risulti verificabile in qualsiasi momento quante copie conformi siano state rilasciate, a quali soggetti ed in quali date.
Come si utilizzano le marche da bollo?
- Le marche da bollo, come abbiamo visto, si utilizzano per le fatture, i pagamenti, la richiesta di copie. Il contributo unificato, invece, è una tassa da pagare per poter iscrivere a ruolo una causa, e i suoi importi – economicamente molto maggiori di quelli delle marche da bollo – si calcolano in relazione al valore della procedura da iniziare.