Cosa si fa in caso di stravaso?

Sommario

Cosa si fa in caso di stravaso?

Cosa si fa in caso di stravaso?

Tecnica del “wash-out”: questa tecnica prevede il posizionamento di aghi sottili intorno alla zona stravasata ( almeno 6) ed al centro della lesione (si può non rimuovere l'ago di somministrazione del chemioterapico fuoriuscito) e l'infusione sottocutanea di soluzione fisiologica (glucosata nel caso di stravaso di ...

Che cos'è lo stravaso?

STRAVASO evento accidentale durante il quale avviene la fuoriuscita di una soluzione dal sito di infusione , in grado di provocare un grave danno tessutale.

Cosa fare in caso di stravaso di flebo?

Trattamento

  1. sospendere immediatamente l'infusione ai primi sintomi e/o segni di stravaso.
  2. tentare di aspirare il farmaco stravasato lasciando in sede il cateterino venoso utilizzato per l'infusione.
  3. applicazioni termiche per 15-20 minuti 3 o 4 volte al giorno per 48-72 ore (fredde o calde a seconda del farmaco stravasato)

Quale tipo di impacco va applicato nel caso di stravaso da doxorubicina?

Glucocorticoidi: l'applicazione di basse dosi di Desametasone (4 mg) o idrocortisone sodio succinato (25 mg) sembra essere utile nel controllo dello stravaso da doxorubicina.

Come capire se la flebo e fuori vena?

Infiltrazione/stravaso L'infiltrazione dei tessuti si verifica quando un liquido somministrato e.v. oppure dei farmaci anziché permanere nel torrente venoso stravasano accidentalmente nei tessuti circostanti. Volgarmente ci si riferisce a questa eventualità con il termine "fuori vena".

Come prevenire lo stravaso?

La cute non dovrebbe essere coperta per prevenire la formazione di vescicole. In caso di stravasi > 5 ml, utilizzare la tecnica del flush-out. Tale tecnica consiste nel somministrare sottocute nella zona interessata un anestetico locale e la ialuronidasi, quindi fare 4 piccole incisioni intorno alla zona interessata.

Quando il contrasto va fuori vena?

L'ingresso del mezzo di contrasto all'interno delle strutture muscolari e sottocutanee, al di fuori del torrente venoso, crea i presupposti per un aumento di pressione, che può limitare la perfusione periferica, per i tessuti muscolari e le fibre nervose, che entrano in sofferenza; dopo qualche ora, l'ischemia diventa ...

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