Come curare Sedum Morganianum?

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Come curare Sedum Morganianum?

Come curare Sedum Morganianum?

L'irrigazione del Sedum morganianum si rende necessaria quando la superficie del terreno si presenta piuttosto secca. Dobbiamo bagnare per bene il terriccio, attendere che l'acqua in eccesso venga allontanata dal vaso e attendere che il terreno si asciughi nuovamente per poter eseguire di nuovo l'irrigazione.

Come curare Sedum Palmeri?

Può vivere anche in ciotola, ed è meglio farla “stare stretta”; si rinvasa ogni 4-5 anni in marzo-aprile, comunque dopo la fioritura. La terra deve essere drenata, a base di terra o torba e sabbia grossolana in parti uguali; vive bene anche in terra argillosa, sassosa o molto povera.

Come potare il Sedum?

Nei climi più caldi, puoi potare il sedum in qualsiasi momento senza danneggiare il vigore della pianta. Tuttavia, la maggior parte delle potature viene eseguita per rimuovere i vecchi capolini e per tenere sotto controllo la pianta.

Come curare la Teresina?

Richiede posizione soleggiata e molto luminosa. Resiste egregiamente al freddo sino a -4°C (e oltre se asciutta) e a brevi gelate. Sopporta la siccità, anche prolungata, ma in primavera estate gradisce abbondanti innaffiature (diradate) che tengono leggermente fresco il terriccio.

Come moltiplicare il Sedum?

Tagliare gli apici degli steli Le specie di sedum di tipo perenni si possono moltiplicare anch'esse per talea oppure per divisione, operazione questa da effettuare verso la fine della stagione primaverile. Tutte le altre specie si moltiplicano invece con talee ricavate direttamente del fusto oppure con germogli.

Come moltiplicare Sedum?

Moltiplicazione Sedum

  1. La talea si effettua fra maggio e giugno.
  2. Si tagliano con cesoie ben affilate e disinfettate parti apicali di fusto lunghe circa 5 centimetri;
  3. si lasciano seccare per due giorni all'aria;
  4. vanno poi interrate in terriccio specifico.

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