Cosa vuol dire feta in greco?
Cosa vuol dire feta in greco?
L'origine del nome risalente al XVII secolo si deve al termine 'fetta' in greco indicando il taglio della cagliata, oppure, altre fonti, indicano la forma del taglio sul vassoio. [1].
Quante calorie ha un insalata greca?
Rispetto ad altre insalate, l'insalata greca è relativamente povera di calorie e carboidrati e contiene una moderata quantità di grassi salutari per il cuore, provenienti da olive, formaggio feta e olio d'oliva. Una porzione pari a 319 grammi di insalata greca contiene circa: Calorie: 211.
Come si fa il formaggio feta greca?
Una delle caratteristiche principali della feta è che deve essere prodotta con latte di pecora puro, oppure miscelato con al massimo il 30% di latte di capra. La prima cosa che si fa quando si produce questo formaggio greco è miscelare i due latti, che vengono poi cagliati.
Che tipo di formaggio e la feta greca?
Storia e produzione della feta La feta è un formaggio tradizionale greco, semistagionato, a pasta semidura ma friabile. Viene prodotta a partire da latte di pecora, ma può contenere percentuali variabili di latte di capra fino a un massimo del 30%.
Dove viene prodotta la feta?
La Corte di Giustizia conferma la denominazione "feta" come prodotto con denominazione d'origine protetta (DOP) riservata al solo formaggio proveniente dalla Grecia. Le zona geografiche che producono la feta in Grecia sono: Macedonia, Tracia, Epiro, Tessaglia, Grecia centrale, Peloponneso e Provincia di Lesbo.
Quanti grammi di feta si possono mangiare?
Sempre secondo gli esperti e il modello alimentare proposto dalla dieta mediterranea, dunque, non bisognerebbe consumare più di 50 gr di feta per massimo 4 pasti alla settimana. Queste porzioni sono sufficienti a garantire la quota proteica e lipidica del nostro fabbisogno giornaliero.