Come capire se l'omero è rotto?

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Come capire se l'omero è rotto?

Come capire se l'omero è rotto?

I tipici sintomi e segni di una frattura dell'omero sono:

  1. Dolore al braccio;
  2. Difficoltà a muovere il braccio;
  3. Gonfiore al braccio;
  4. Ematoma sul braccio di dimensioni variabili;
  5. Presenza di suoni anomali, simili a crepitii, durante i movimenti del braccio interessato.

Qual è la parte più prossima dell'omero?

  • La testa. È la parte più prossimale dell'omero. Proiettata in direzione mediale, è una protuberanza ossea che ha la forma di una semi-sfera. Possiede una superficie liscia di natura cartilaginea e ricopre l'importante funzione di articolarsi con la cavità glenoidea (o fossa glenoidea) della scapola e formare l'articolazione della spalla.

Qual è l'estremità distale dell'omero?

  • ESTREMITà DISTALE DELL'OMERO. L'estremità distale dell'omero è la porzione ossea più vicina all'avambraccio e con le cui ossa forma l'articolazione del gomito. Le ossa dell'avambraccio sono due: ulna e radio. L'epifisi distale dell'omero possiede diverse importanti strutture anatomiche, le quali, procedendo dall'alto verso il basso, sono:

Qual è la diafisi dell'omero?

  • La diafisi dell'omero è in sezione abbastanza circolare prossimalmente, mentre distalmente è triangolare. Ha quindi tre facce e tre margini. Il margine anteriore origina dal tubercolo minore, quello laterale dalla cresta epicondiloidea laterale e quello mediale dalla cresta epicondiloidea mediale.

Cosa è la testa dell'omero?

  • La testa dell'omero è costituita da una grossa superficie emisferica liscia e rivestita da cartilagine, diretta medialmente ed in rapporto con la cavità glenoidea della scapola; la testa è delimitata inferiormente dal collo anatomico dell'osso.

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