A cosa serve il colloide?
Sommario
- A cosa serve il colloide?
- Che cosa vuol dire colloidi?
- Come riconoscere un colloide?
- Quali sono le soluzioni colloidali?
- Cosa differenzia le soluzioni vere dai sistemi colloidali?
- Qual è la differenza tra soluzione colloidale ed emulsione?
- Quali sono i colloidi protettori?
- Come si può immaginare la chimica dei colloidi?
- Quali sono le dispersioni colloidali?
- Quali sono i colloidi liofili?
A cosa serve il colloide?
La colloide costituisce una riserva di ormoni tiroidei sufficiente per 2-3 mesi. ... Il trasporto degli ormoni prodotti dalla tiroide nel torrente ematico è mediato da specifiche proteine plasmatiche, come la TBG e l'albumina; solo la piccola quota di T3 e T4 che sfugge a questo legame è metabolicamente attiva.
Che cosa vuol dire colloidi?
– 1. agg. Propr., simile a colla: sostanza c. (o colloide s. f.), in fisiologia, sostanza gelatinosa presente nelle vescicole, o follicoli, della ghiandola tiroide e contenente l'ormone tiroxina, oltre a mucoproteine ed enzimi.
Come riconoscere un colloide?
I colloidi sono miscugli le cui particelle hanno dimensioni intermedie tra quelle di una soluzione e quelle di una sospensione, comprese cioè tra 1nm e 100 nm (= da 1 decimillesimo ad 1 decimilionesimo di centimetro; sono per questo visibili all'ultramicroscopio).
Quali sono le soluzioni colloidali?
Le dispersioni colloidali, o soluzioni colloidali, o colloidi, sono sistemi bifasici costituiti da una sostanza (liquida, solida o gassosa) dispersa in una seconda sostanza (generalmente liquida o gassosa), detta fase disperdente.
Cosa differenzia le soluzioni vere dai sistemi colloidali?
Una delle proprietà caratteristiche che serve a distinguere i sistemi colloidali dalle soluzioni vere è l'effetto Tyndall: quando un raggio di luce attraversa un liquido puro o una soluzione vera il suo percorso non è visibile lateralmente perché le particelle in soluzione sono troppo piccole per diffondere la luce.
Qual è la differenza tra soluzione colloidale ed emulsione?
La differenza tra colloide ed emulsione è che un colloide può formarsi quando qualsiasi stato della materia (solido, liquido o gas) si combina con un liquido mentre un'emulsione ha due componenti liquidi che sono immiscibili tra loro.
Quali sono i colloidi protettori?
- I colloidi protettori (ad esempio, la gelatina) sono sostanze utilizzate per aumentare la stabilità dei sol, per effetto protettivo dovuto all'impedimento dell'aggregazione. Il numero d'oro è l'unità di misura dell'azione stabilizzante e corrisponde ai milligrammi di sostanza secca necessari per impedire il viraggio, ...
Come si può immaginare la chimica dei colloidi?
- Come si può immaginare la chimica dei colloidi è una scienza interdisciplinare, e coinvolge la chimica, la reologia e la fisica. Proprietà dei colloidi. Le forze che entrano in gioco nei fenomeni colloidali coinvolgono: interazioni elettrostatiche, forze entropiche, la tensione superficiale.
Quali sono le dispersioni colloidali?
- Molte sostanze a noi familiari sono colloidi, come per esempio il burro, la maionese, l'asfalto, la colla, la nebbia e il fumo. A seconda del tipo di fase dispersa (liquido, solido o gas) e fase continua si possono distinguere numerosi tipi di dispersioni colloidali: ad esempio sol e aerosol.
Quali sono i colloidi liofili?
- Esempi di colloidi liofili sono rappresentati dalle soluzioni di molti polimeri naturali (es. gomma, amido) o sintetici ( nylon, polietilene ), in ambito biochimico da soluzioni come quelle formate dalle proteine, dai polisaccaridi e dagli acidi nucleici, e ancora dalle soluzioni dei saponi e dei detergenti sintetici.