Quali sono le categorie dei rifiuti?
Sommario
- Quali sono le categorie dei rifiuti?
- Come identificare i rifiuti?
- Come si classificano i rifiuti in Italia?
- Chi può trasportare rifiuti?
- Quali sono i rifiuti urbani pericolosi?
- Come si legge il codice CER?
- Qual è la classificazione dei rifiuti?
- Quali rifiuti appartengono alla categoria dei rifiuti speciali?
- Quali sono le categorie di rifiuti speciali pericolosi?
- Quali sono le categorie di raccolta e trasporto di rifiuti urbani?
Quali sono le categorie dei rifiuti?
I rifiuti. ... Vengono classificati secondo l'origine, in rifiuti urbani e rifiuti speciali, e, secondo le caratteristiche in rifiuti pericolosi e non pericolosi.
Come identificare i rifiuti?
La classificazione dei rifiuti e' effettuata dal produttore assegnando ad essi il competente codice CER, applicando le disposizioni contenute nella decisione 2000/532/CE. 2. Se un rifiuto e' classificato con codice CER pericoloso 'assoluto', esso e' pericoloso senza alcuna ulteriore specificazione.
Come si classificano i rifiuti in Italia?
I rifiuti sono classificati: in base all'origine, in rifiuti urbani e rifiuti speciali; secondo le caratteristiche di pericolosità, in rifiuti non pericolosi e rifiuti pericolosi.
Chi può trasportare rifiuti?
Il trasporto di rifiuti può essere effettuato da imprese che siano in possesso di idonea autorizzazione, di cui esistono due tipologie a seconda di chi produce il rifiuto e chi lo trasporta: trasporto di merci per conto proprio e trasporto di merci per conto terzi.
Quali sono i rifiuti urbani pericolosi?
I rifiuti pericolosi urbani sono quei rifiuti che, pur prodotti a livello civile, contengono sostanze pericolose, come ad esempio i medicinali scaduti o le pile. L'elenco rifiuti speciali pericolosi, invece, comprende i rifiuti generati dalle attività produttive.
Come si legge il codice CER?
Un codice CER è costituito da 3 coppie di numeri: la prima identifica il settore industriale da cui deriva il rifiuto, la seconda indica la lavorazione specifica all'interno di quel settore industriale e la terza indica le sostanze effettivamente contenute all'interno del rifiuto.
Qual è la classificazione dei rifiuti?
- Sotto tale profilo, la classificazione dei rifiuti (urbani o speciali, e poi pericolosi o non pericolosi) dipende innanzitutto da come i rifiuti vengono individuati e descritti tramite gli appositi codici dell’Elenco europeo dei rifiuti (Eer): l’attribuzione del codice è anche presupposto e condizione per la classificazione.
Quali rifiuti appartengono alla categoria dei rifiuti speciali?
- Stando alla normativa, appartengono alla categoria dei rifiuti speciali tutti i rifiuti elencati di seguito: – Rifiuti derivati dalle attività agricole e agro-industriali. – Rifiuti prodotti dalle attività di demolizione, costruzione nonché tutti i rifiuti che derivano dalle attività di scavo, fermo restando quanto disposto dall’articolo 184 bis.
Quali sono le categorie di rifiuti speciali pericolosi?
- Categoria 4: raccolta e trasporto di rifiuti speciali non pericolosi. Categoria 5: raccolta e trasporto di rifiuti speciali pericolosi. Categoria 6: imprese che effettuano il solo esercizio dei trasporti transfrontalieri di rifiuti di cui all’articolo 194, comma 3, del decreto legislativo 3 aprile 2006, n. 152.
Quali sono le categorie di raccolta e trasporto di rifiuti urbani?
- Categoria 1: raccolta e trasporto di rifiuti urbani Raccolta e trasporto di rifiuti urbani (allegato A Delibera n. 8 del 17) Sottocategorie di cui all’allegato D della Delibera n. 5 del 16 come modificata dalla Delibera n. 8 del 17 D1 Sottocategoria raccolta differenziata, rifiuti ingombranti e raccolta multimateriale