Come funziona il permesso per visita medica?

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Come funziona il permesso per visita medica?

Come funziona il permesso per visita medica?

Ai dipendenti sono riconosciuti specifici permessi per l'espletamento di visite, terapie, prestazioni specialistiche od esami diagnostici, fruibili su base sia giornaliera che oraria, nella misura massima di 18 ore annuali, comprensive anche dei tempi di percorrenza da e per la sede di lavoro.

Come si giustifica l'assenza per visita specialistica?

Nel caso in cui l'assenza per malattia abbia luogo per l'espletamento di visite, terapie, prestazioni specialistiche o esami diagnostici, l'assenza è giustificata mediante la presentazione di attestazione rilasciata dal medico o dalla struttura, anche privati, che hanno svolto la visita o la prestazione.

Quante visite specialistiche si possono prendere a scuola?

Il CCNL Comparto Istruzione e Ricerca 2016-2018 all'art. 33 prevede per il personale A.T.A. il riconoscimento di specifici permessi per l'espletamento di visite, terapie, prestazioni specialistiche od esami diagnostici, nella misura massima di 18 ore per anno scolastico, fruibili su base giornaliera o oraria.

Quanto tempo prima posso chiedere un permesso?

Il preavviso di tre giorni è la regola; ragioni di urgenza, che devono eventualmente essere comunicate al datore di lavoro, possono consentire il godimento del permesso anche in deroga al preavviso minimo previsto.

Quanti giorni prima bisogna richiedere il permesso per visita specialistica?

L'art. 23 CNL Giornalistico: tale articolo prevede la possibilità di fruire di 5 giorni di permessi straordinari lavorativi ( e quindi anche nel caso di visite specialistiche).

Cosa si intende per visita medica specialistica?

Durante la visita specialistica il medico raccoglierà la storia clinica, o anamnesi, in modo più o meno approfondito, a seconda del tipo di visita. ... Queste informazioni sono molto utili per il medico che ci deve visitare.

Cosa fare se assenti alla visita fiscale?

All'assenza di un lavoratore alla visita di controllo, il datore di lavoro può applicare una sanzione amministrativa, prevista nel contratto, fino al licenziamento, se è provata una truffa nei confronti del datore di lavoro.

Come comunicare all'INPS cambio di domicilio durante la malattia?

L'INPS, con la Circolare n. 106/2020, comunica che è disponibile un nuovo servizio per il cittadino lavoratore, utilizzabile tramite il portale web dell'Istituto, per comunicare il cambio di indirizzo di reperibilità in caso di visita medica a seguito di malattia.

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