Come si chiama la Cerea in italiano?
Come si chiama la Cerea in italiano?
Specie: Satureja hortensis L. Altri nomi comuni: Santoreggia estiva, Erba cerea.
Che cos'è la Cerea?
Già i Romani facevano uso di quest'erba mediterranea dall'intenso profumo, Satureia hortensis, per aromatizzare salse e aceto chiamata in Piemonte erba cerea. Molte cucine preferiscono utilizzare l'erba acciuga, come viene anche chiamata la santoreggia, per condire verdure e soprattutto legumi. ...
Come sostituire la santoreggia in cucina?
La salvia è particolarmente efficace come sostituto della santoreggia nei ripieni e nelle ricette di pollame. Molte persone considerano la salvia cruda un'opzione migliore della santoreggia cruda, quindi può essere più adatta alle insalate.
Com'è la pianta della santoreggia?
La Santoreggia hortensis, pianta annuale, ha un aroma più delicato, simile a quello dell'origano. Sono provviste di radice fittonante e fusto ascendente o eretto alto fino a 40 cm, poco ramificato. Le foglie sono opposte, lanceolate, strette, lucide e bordate da una leggera peluria.
Dove si trova la santoreggia?
La santoreggia è un'erba aromatica molto diffusa nel bacino mediterraneo e nell'Asia occidentale. Il suo sapore si avvicina molto a quello di timo e maggiorana e limone.
Che sapore ha la santoreggia?
La santoreggia deve essere sempre raccolta prima della fioritura, poiché in questo momento hanno un sapore più intenso, che va via via perso quando nascono i fiori. Questa spezia è molto gustosa, leggermente pepata e dal retrogusto un pochino affumicato.
Come conservare la santoreggia?
La santoreggia fresca si conserva in luogo fresco e asciutto, in vaso di vetro, sigillata per mantenerne più a lungo l'aroma. Quella fresca si conserva in frigorifero nello scomparto della frutta e verdura. Se i gambi lo permettono, metterli a bagno in un vaso da fiori, dove si manterrà fresco più a lungo.