Come leggere i potenziali evocati?
Come leggere i potenziali evocati?
I potenziali evocati vengono registrati come l'elettroencefalogramma (EEG) con elettrodi di superficie posizionati sulla testa. Mentre l'EEG descrive l'attività elettrica cerebrale di base, i potenziali evocati consistono nella reazione elettrica a determinati stimoli sensitivi.
Quando fare i potenziali evocati?
Nel caso di patologie che determinano alterazioni della continenza sfinterica (sia di tipo ritentivo che di incontinenza) sia urinaria che fecale, in pazienti con disfunzioni erettili e infine in pazienti affetti da “dolore pelvico cronico”, è possibile eseguire i Potenziali Evocati Motori Somatosensoriali Sacrali.
Cosa sono i potenziali evocati somatosensoriali?
I Potenziali Evocati Somatosensoriali servono a studiare la conduzione degli stimoli sensitivi lungo il nervo periferico e il midollo e l'arrivo a livello della corteccia cerebrale: consentono di studiare non solo la conduzione centrale, ma in qualche caso anche lesioni che colpiscono il tratto periferico della via a ...
Cosa sono i potenziali?
I potenziali evocati sono un complesso di esami pensati per studiare le risposte del Sistema nervoso centrale a uno stimolo sensoriale, monitorando le vie nervose che dalla periferia portano le informazioni al cervello.
Cosa diagnosticano i potenziali evocati?
I Potenziali Evocati Motori permettono di valutare la corretta funzionalità del sistema nervoso motorio. Sono le risposte registrabili a livello muscolare a seguito di una stimolazione elettrica o magnetica della corteccia cerebrale o del midollo spinale.
A cosa serve l'esame dei potenziali evocati?
Si tratta di un esame neurofisiologico non invasivo e indolore che registra il tempo necessario al sistema nervoso centrale per ricevere, registrare e interpretare gli stimoli nervosi provenienti dagli organi sensitivi (occhio, orecchio e tatto).