Quanto tempo bisogna conservare la ricevuta della polizza assicurativa auto?

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Quanto tempo bisogna conservare la ricevuta della polizza assicurativa auto?

Quanto tempo bisogna conservare la ricevuta della polizza assicurativa auto?

In particolare questo adempimento è previsto dall'art. 2952 del Codice Civile, che al comma 1 recita: "Il diritto al pagamento delle rate di premio si prescrive in un anno dalle singole scadenze." Questo significa che occorre conservare il certificato di assicurazione anche per i 12 mesi successivi alla sua scadenza.

Quanto si devono conservare le dichiarazioni dei redditi?

In altri casi, la normativa prevede che il contribuente debba conservare i documenti fino a cinque anni Fanno parte di questa categoria: le dichiarazioni dei redditi (Ad esempio, la dichiarazione presentata nell'anno 2021, relativa ai redditi 2020, deve essere conservata fino al 26).

Come si amplia il periodo di conservazione dei documenti?

  • Di conseguenza, si amplia anche il periodo durante il quale il fisco può effettuare controlli: bisogna conservare i documenti fino a cinque anni dopo che si è goduto dell’ultima rata delle agevolazioni.

Quali sono i documenti da conservare dai 12 ai 18 mesi?

  • Documenti da conservare dai 12 ai 18 mesi. Ricevute di spedizionieri o trasportatori relative a spedizioni in Paesi europei: 12 mesi; Ricevute di spedizionieri o trasportatori relative a spedizioni in Paesi extraeuropei: 18 mesi. Documenti da conservare da 1 a 5 anni

Quanto dura la conservazione dei documenti relativi al mutuo?

  • Conservazione dei documenti relativi al mutuo. Le ricevute di pagamento vanno tenute per 5 anni dalla scadenza della singola rata. Trascorso questo periodo la banca non può più contestare un eventuale mancato pagamento di una rata.

Quanto tempo conserva la ricevuta di pagamento?

  • Bollo auto: per quanto tempo conservare la ricevuta di pagamento? Per quanto riguarda il bollo auto, le Regioni possono fare accertamenti fino a 3 anni che decorrono dal 1° gennaio dell’anno successivo a quello in cui è stato fatto o doveva essere fatto il versamento.

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