Quanto si può fare alto un muro di confine?
Quanto si può fare alto un muro di confine?
Ai sensi dell'art. 886 c.c. è possibile costruire un “muro di cinta” di altezza pari a tre metri (o di diversa altezza, dipende dal regolamento del Comune in cui Lei vive) che sia posto a confine tra due proprietà. In tal caso le spese devono essere ripartite tra i vicini confinanti in misura uguale.
Come funzionano i muri di confine?
Il muro si presume comune ai proprietari di due fondi confinanti quando sorge sul suolo comune ad entrambi e divide le rispettive proprietà. Se vi sono edifici di altezze diverse, il muro si presume comune fino al punto in cui questi hanno la stessa altezza.
Chi può innalzare il muro posto sul confine?
- Ciascuno dei proprietari confinanti può innalzare il muro posto sul confine (che, in quanto tale, la legge considera già in comune). Tuttavia, se lo fa, sono a suo carico le spese di costruzione e conservazione della parte sopraedificata. In altre parole, ciascuno dei comproprietari del muro può sopraelevare, anche senza il consenso degli altri ...
Qual è la norma di riferimento per il muro comune?
- Con riguardo al caso specifico la norma di riferimento è l’art. 885 c.c. rubricato “ innalzamento del muro comune ” che prevede che “ ogni comproprietario può alzare il muro comune, ma sono a suo carico tutte le spese di costruzione e conservazione della parte sopraedificata ".
Qual è la sopraelevazione del muro?
- La sopraelevazione può riguardare l’intero muro o anche solo una parte di esso: sia quanto alla lunghezza che allo spessore, fermo l’obbligo di iniziare la costruzione dal proprio lato senza superare la linea mediata e senza lasciare spazi liberi [5].