Quali sono i disturbi del laparocele?

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Quali sono i disturbi del laparocele?

Quali sono i disturbi del laparocele?

Il laparocele può essere del tutto asintomatico, cioè essere visibile senza dare alcun disturbo. In genere però causa fastidio o dolore, soprattutto in caso di affaticamento, esercizio fisico, lunghe camminate, stazione eretta prolungata oppure sforzi addominali intensi (tosse, starnuti, defecazione).

Come si fa l'intervento di laparocele?

L'intervento chirurgico del laparocele Il laparocele può essere trattato solo con un intervento chirurgico. Quando possibile, si prende in considerazione la chirurgia laparoscopica, che con tre piccole incisioni permette l'accesso di una telecamera e degli strumenti di lavoro, controllabili dall'esterno.

Cosa si intende per laparocele?

Il laparocele è una delle possibili complicanze di un intervento chirurgico. Si tratta di un'ernia che si sviluppa a livello della cicatrice chirurgica residua a un intervento: il termine laparocele deriva infatti dalle parole greche laparo, che significa addome, e kele, che significa appunto ernia.

Cosa fare dopo un intervento di laparocele?

E' sempre importante dopo l'intervento, sia “open” che laparoscopico, indossare correttamente per almeno un mese una fascia elastica che comprima la sede dell'ernia e dia sostegno ai muscoli addominali. Ovviamente, il decorso cambia a seconda delle dimensioni del difetto, del tipo di paziente e del tipo di intervento.

Cosa mangiare con il laparocele?

Sono permessi succhi di frutta, acqua, latte e bevande allo yogurt. Consumate dei pasti leggeri, poveri di grassi nei primi giorni post-operatori.

Quando intervenire per laparocele?

Il laparocele piccolo a contenuto adiposo senza rischio di strozzamento può essere osservato nel tempo. Se il laparocele aumenta di dimensioni, se diventa sintomatico, se si complica (intasamento o strozzamento), se impedisce le normali attività, allora va operato.

Quanto dura l'intervento di ernia ombelicale?

Descrizione del trattamento dell'ernia ombelicale Il trattamento chirurgico dell'ernia ombelicale nella Clinica Džepina viene eseguito in anestesia generale e dura circa un'ora.

Quanto tempo ci vuole per smaltire l'anestesia totale?

ANESTESIA TOTALE SMALTIMENTO Rispetto a quanto accadeva fino a qualche decennio fa, oggi anche l'anestesia totale viene smaltita in poche ore. Tuttavia, trattandosi di una tipologia leggermente più invasiva, è bene monitorare le condizioni del paziente per 6 o 8 ore.

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