Chi diagnostica la nevralgia del trigemino?
Chi diagnostica la nevralgia del trigemino?
Per la diagnosi è necessaria innanzitutto una visita specialistica dal neurologo, per escludere la presenta di altre malattie neurologiche. Il medico può consigliare uno studio dei riflessi trigeminali: controlla, cioè, il riflesso trigemino-facciale, una alterazione del riflesso depone per una forma secondaria.
Cosa fare in caso di nevralgia?
Nel caso delle nevralgie, le terapie suggerite dal dentista solitamente includono farmaci con principi attivi dedicati (antinfiammatori e analgesici), soprattutto in caso di dolore intenso e continuo.
Come si sviluppa la nevralgia del nervo facciale?
- La nevralgia del nervo facciale si sviluppa a causa della compressione dell'arteria cerebellare della radice del nervo facciale nel punto in cui passa nel tronco cerebrale. L'arteria può bloccare il nervo trigemino o avvolgere, che distrugge l'involucro delle fibre nervose.
Quali sono le cause delle nevralgie?
- Le nevralgie riguardano spesso un’infiammazione dei nervi con cause anche molto diverse fra loro. L’alimentazione dovrà quindi orientarsi su cibi antinfiammatori ricchi di vitamine, sali minerali e soprattutto omega 3 ed omega 6, i cosiddetti “acidi grassi essenziali”, precursori di importanti sostanze che combattono l’infiammazione.
Quali sono i rimedi omeopatici più sovente per la nevralgia?
- I rimedi omeopatici più sovente somministrati in caso di nevralgia sono: Magnesia phosphorica 7 CH e Magnesia carbonica 7 CH ; Kalmia latifolia 7 CH : (per dolori lancinanti cui seguono sensazioni di strana sensibilità); Spigelia anthelmia 7 CH ; Colocynthis 7 CH .
Qual è il dolore del nervo facciale?
- La nevralgia del nervo facciale è accompagnata da dolore parossistico e grave. L'intervallo tra gli attacchi può variare da poche ore a diverse settimane. Il dolore può verificarsi nella zona della bocca, dei denti, dell'orecchio, degli occhi. Durante un attacco, potrebbe apparire un segno di spunta.