Come si calcolano i contributi per una badante?

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Come si calcolano i contributi per una badante?

Come si calcolano i contributi per una badante?

Per calcolare i contributi da versare devi moltiplicare la quota contributi riferita al tuo stipendio orario per il numero di ore lavorate nel trimestre. Calcolo dei contributi: Quota contributi a carico del datore di lavoro: 1, ore = 142,00 € Quota contributi a tuo carico: 0, ore = 36,00 €

Quanto costa assumere una colf contributi?

Per i rapporti a tempo determinato, l'importo dei contributi dei lavoratori domestici è pari a: 1,53 euro di contributo orario – fino a 8,10 – retribuzione convenzionale 7,17. 1,73 euro contributo orario – da 8,10 a 9,86 euro – retribuzione convenzionale 8,10.

Quanto costano i contributi per una colf part time?

Per i contributi Inps, calcolati su 54 ore di lavoro, il costo a carico della famiglia è di 145,00 euro, qualunque sia il livello d'inquadramento. Per TFR e Tredicesima bisognerebbe accantonare ogni mese da un minimo di 140,00 a un massimo di 250,00 euro (per il livello D Super).

Come calcolare i contributi per colf e badanti?

  • Come calcolare i contributi per colf e badanti? Bisogna avere a disposizione alcuni dati, ovvero lo stipendio concordato con il lavoratore domestico, la quota di 13° mensilità, il totale delle ore effettuate in 13 settimane, ovvero 3 mensilità e la quota prevista per vitto e alloggio.

Quali sono i contributi per badanti o lavoratori domestici assunti a tempo determinato?

  • Il calcolo dei contributi per badanti o lavoratori domestici assunti a tempo determinato è infatti maggiorato da un contributo aggiuntivo addizionale dell’1,40% per finanziare la disoccupazione.

Quali sono i contributi INPS colf e badanti 2020?

  • Contributi INPS colf e badanti 2020: è stato aggiornato l’importo dovuto dai datori di lavoro domestico. Si sposta lievemente la somma dovuta dalle famiglie che hanno alle dipendente un collaboratore domestico. La circolare INPS n. 17 del 6 febbraio 2020 fissa un aumento pari allo 0,5%, in base al tasso di inflazione registrato dall’Istat.

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