Cosa succede se non lavoro?

Cosa succede se non lavoro?
Se particolarmente grave, l'assenza ingiustificata dal posto di lavoro può portare anche al licenziamento. In tal caso l'azienda deve prima presentare la contestazione dell'addebito, anche qualora sia lo stesso CCNL a indicare l'assenza ingiustificata come un fattore che giustifica il licenziamento.
Cosa rischia il datore di lavoro a lavorare in nero?
- In questo caso, il datore di lavoro rischia la sospensione dell’attività. Se a lavorare in nero è un pensionato, che cosa rischia? Non solo stranieri, minorenni o disoccupati: spesso anche i pensionati cercano di arrotondare l’assegno mensile dell’Inps con qualche lavoretto in nero.
Quando si parla di lavoratore in nero?
- Quando si parla di «lavoratore in nero» si intende colui per il quale non è stata inviata la comunicazione preventiva di assunzione, consistente nel modello telematico Unilav.
Chi è la regione con più lavoro nero?
- La regione con più lavoro nero è la Calabria con incidenza del valore aggiunto da lavoro irregolare sul PIL pari all'8,7%. Poi Campania (8,4%), Sicilia (7,8%), Puglia (6,7%) e Abruzzo (6%). Trentino Alto Adige (3,6%), Valle d'Aosta (3,4%) e il Veneto (3,3%) sono le più virtuose. Un esempio di lavoro nero è dato dalle badanti, assistenti familiari.
Come si intende la locuzione lavoro nero?
- Con la locuzione lavoro nero, lavoro irregolare o lavoro in nero si intende un rapporto di lavoro nel quale un datore di lavoro, sia esso una persona fisica o giuridica, si avvale di prestazioni professionali e/o lavorative di un lavoratore senza riconoscere a questi alcuna copertura previdenziale, di garanzia, e di tutela previste dalla legge ...