Come togliere l'amaro al tempeh?
Come togliere l'amaro al tempeh?
Per gustarlo al meglio, prima di ogni preparazione è bene sbollentarlo o cuocerlo al vapore per una decina di minuti in modo da eliminare il caratteristico retrogusto amarognolo; poi andrà fatto raffreddare e passato nella carta assorbente prima di procedere con le varie ricette.
Che gusto ha il tempeh?
In realtà il tempeh, dall'aspetto di un panetto di fagioli e il sapore che ricorda i funghi e le noci, è un alimento dal carattere originale e spiccato. Rispetto al tofu, a cui lo accomuna l'origine dalla soia gialla (Glycine soia), ha un gusto molto più deciso, perché si ottiene per fermentazione.
Dove posso trovare il tempeh?
In Italia il tempeh si può trovare in supermercati ben forniti (io lo trovo al Naturasì e ogni tanto anche all'Esselunga) ed è disponibile in diverse varianti, condito o scondito.
Cosa vuol dire tempeh?
Il tempeh è un alimento fermentato ricavato dai semi di soia gialla, molto popolare in Indonesia e in altre nazioni del sud-est asiatico. È noto anche come "carne di soia".
A cosa fa bene il tempeh?
Il tempeh contiene gli isoflavoni, fitonutrienti antiossidanti che hanno la proprietà di rinforzare le ossa, alleviare i sintomi della menopausa, ridurre i rischi di disturbi alle coronarie e prevenire addirittura alcuni tumori.
Quanto costa tempeh?
Al supermercato il costo del tempeh industriale va dai 17 ai 25 Euro al kg per cui produrre il tempeh in casa ci costa 4 volte di meno ottenendo una qualità organolettica decisamente superiore.
Come è fatta la carne di soia?
Per chi ancora non lo conoscesse, il tempeh è un alimento noto come “carne di soia”: si tratta di un cibo vegetale che si prepara lasciando fermentare i semi bolliti di soia gialla con uno starter specifico, una muffa nota come Rhizopus oligosporus.
Come capire se il tempeh è scaduto?
Durante questo periodo, potrebbero esserci dei cambiamenti nell'aspetto del prodotto: la muffa bianca potrebbe diventare giallastra o presentare macchie nere: questo perché il Tempeh è un prodotto vivo, e la "muffa" continuerà a maturare.