Quando è consentita la sublocazione?

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Quando è consentita la sublocazione?

Quando è consentita la sublocazione?

La sublocazione è ammessa in quanto il conduttore rimane obbligato verso il locatore; la cessione del contratto esige il consenso del locatore-creditore in quanto determina una modifica dal lato soggettivo del rapporto e, quindi, egli potrebbe avere interesse a rifiutarla.

Come registrare un contratto di sub locazione?

Forma e registrazione del contratto di sublocazione Il contratto di sublocazione dal conduttore privato a un altro privato deve essere registrato presso l'Agenzia delle Entrate, pagando l'imposta di registro del 2% sul canone (per maggiori informazioni “La registrazione dei contratti di locazione“).

Chi è il sub locatore?

Nel contesto di una locazione, il subconduttore è il soggetto a cui viene subaffittato un appartamento: tale possibilità, però, deve essere prevista in modo esplicito nel contratto di affitto. In caso contrario, è concessa la sublocazione di una o più camere, ma a condizione che ciò venga comunicato al padrone di casa.

Come funziona la sublocazione commerciale?

Il Contratto di Sublocazione Commerciale è un accordo con il quale una parte, sublocatore, che ha già in locazione un immobile, mette a disposizione dell'altra parte, subconduttore, lo stesso immobile per l'esercizio di un'attività commerciale dietro pagamento di una somma di denaro (canone).

Quanto costa registrare un contratto di sublocazione?

Per le risoluzioni e le cessioni senza corrispettivo dei contratti di locazione e sublocazione di immobili urbani con durata di più anni, l'imposta si paga nella misura fissa di 67 euro.

Cosa vuol dire divieto di sublocazione?

La diversa disciplina tra locazione a uso abitativo e a uso commerciale. Avviene spesso che, nei contratti di affitto, venga inserito il divieto di sublocazione: la sua presenza fa sì che il conduttore non possa cedere l'immobile a un altro soggetto.

Come si dichiara il subaffitto?

I canoni percepiti da chi ha sublocato un immobile in maniera totale o parziale devono essere riportati nella dichiarazione dei redditi, indicando l'importo complessivo percepito nell'annualità d'imposta di riferimento nella categoria dei «redditi diversi» [5].

Cosa fare se inquilino subaffitta?

L'inquilino ha sempre la possibilità di sublocare parzialmente l'immobile, ma ha l'obbligo di comunicarlo al proprietario di casa. Dovrà comunicargli i dati del subconduttore, la durata del contratto e i vani subaffittati.

Come si può denunciare un subaffitto?

Per denunciare un affitto in nero si può sempre inviare una segnalazione all'Agenzia delle Entrate. Se anonima, quest'ultima non ha né il dovere di rispondere né di avviare l'indagine; ma di recente si è ritenuto legittimo l'accertamento fiscale che abbia preso le mosse da una segnalazione anonima.

Cosa comporta il subaffitto?

La risposta è semplice: con lo sfratto sia dell'inquilino che della persona che è entrata in subaffitto. Per riassumere, se si subaffitta l'appartamento in cui si vive (ma di cui non si è proprietari) quando il contratto di locazione ne fa esplicito divieto si rischia lo sfratto!

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