Quando si perde il diritto alla casa popolare?
Quando si perde il diritto alla casa popolare?
Con questa pronuncia la Corte ha sottolineato che perde il diritto all'alloggio popolare il soggetto che si assenta per un periodo superiore ai tre mesi. In particolar modo quando questo allontanamento avviene senza l'autorizzazione dell'ente preposto.
Come subentrare in una casa popolare?
Nel caso vogliate subentrare nella titolarità di una casa popolare, occorre che la Pubblica Amministrazione sia messa al corrente preventivamente e nei tempi idonei della vostra presenza nella casa insieme all'assegnatario originario.
Quanto tempo ci passa per avere lo sfratto?
Dopo l'udienza di convalida, infatti, il Giudice deve fissare la data ultima di rilascio, decorsa la quale avrà inizio l'esecuzione forzata. La legge prevede che la data del rilascio debba essere fissata entro 6 mesi dalla convalida dello sfratto o, in casi eccezionali, entro 12 mesi.
Quali sono i requisiti per avere una casa popolare?
Devono essere rispettati i seguenti requisiti:
- si deve abitare nell'immobile da almeno 5 anni;
- si deve aver pagato sempre l'affitto;
- non si deve superare un determinato reddito;
- si deve essere cittadini italiani, europei o extracomunitari con permesso di soggiorno;
- si deve essere residenti nel Comune;
Quanto ISEE per casa popolare?
In genere, chi ha un Isee-erp inferiore ai 20mila euro rientra tra coloro che possono presentare una domanda per l'assegnazione dell'abitazione. Dunque, l'importo Isee per case popolari viene stabilito all'interno del bando che, periodicamente, viene emanato dagli enti locali, nel rispetto della normativa regionale.