Per cosa si può usare il dragoncello?

Sommario

Per cosa si può usare il dragoncello?

Per cosa si può usare il dragoncello?

Il dragoncello può essere utilizzato per aromatizzare uova, pesce, frutti di mare, carni, patate, pomodori, asparagi e cipolle. Le foglie fresche possono essere unite alle insalate e alle salse anche all'ultimo momento per un tocco speciale.

Che gusto ha il dragoncello?

Il sapore del dragoncello è intenso, pungente e ricorda vagamente il gusto e gli aromi del pepe, dell'anice e del prezzemolo. Questo aroma è particolarmente sfruttato nella cucina francese e il suo utilizzo risale al XVI secolo.

Che pianta è il dragoncello?

Il dragoncello (Artemisia dracunculus), anche conosciuto come estragone o erba dragona, è una pianta erbacea perenne della famiglia delle Asteracee originaria dell'Asia centrale. I fiori del dragoncello sono piccoli e di color verde-giallo, riuniti in infiorescenze che ricordano la forma della pannocchia.

Come si coltiva il dragoncello?

Coltivare il dragoncello Anche se la pianta è perenne si consiglia di coltivarla per tre o quattro anni, facendola poi ruotare. Prima dell'inverno si procede a una potatura, mentre se l'inverno è freddo meglio coprire la pianta con una pacciamatura di foglie o paglia perché non soffra troppo le gelate.

Come si può sostituire il dragoncello?

Come regola generale, un cucchiaio di dragoncello fresco può essere sostituito in un rapporto 1: 1 con un cucchiaio di foglie di finocchio fresco. Se intendi utilizzare erbe secche, però, ti consigliamo di sostituire un cucchiaio di dragoncello con un ottavo di cucchiaio di semi di finocchio essiccati.

Dove posso trovare il dragoncello?

Il dragoncello cresce bene al nord, ma viene coltivato con ottimi risultati anche nel centro Italia. Si presenta in forma cespugliosa e arriva fino a 80 centrimetri d'altezza, circa. Trapiantate il dragoncello in una zona soleggiata e riparata dal vento. Il dragoncello teme le gelate, ma anche il poco calore.

Che odore ha il dragoncello?

Il suo aroma è indefinibile, fragrante, ma al tempo stesso delicato, pepato, tra l'anice e il sedano e viene esaltato con la cottura, meglio quindi usarlo con cautela.

Che sapore ha il cerfoglio?

Il cerfoglio (Anthriscus cerefolium) è una pianta annuale che cresce spontaneamente nei boschi e nei prati. Appartiene alla famiglia delle Umbrellifere ed è molto simile al prezzemolo. Il suo gusto è delicato ricorda un misto di anice e di basilico.

Quando seminare dragoncello?

Il dragoncello si semina generalmente in primavera, ma non è così facile a germinare, per cui inizialmente è preferibile comprare una piccola pianta in vivaio e successivamente riprodurre il dragoncello per stolone radicale (prelevando dalla base un piccolo ramoscello con le radici) o per talea.

Come riconoscere dragoncello?

Il dragoncello si presenta con foglie strette lanceolate e allungate di colore verde chiaro che sprigionano un aroma molto intenso. Per non perdere il suo aroma è bene raccoglierlo prima che i piccoli fiori, di colore giallo-verde raggruppati a pannocchia, si schiudano.

Post correlati: