Come si fa a compilare un assegno postale?

Sommario

Come si fa a compilare un assegno postale?

Come si fa a compilare un assegno postale?

Per una corretta compilazione degli assegni devi scrivere sempre il luogo e la data di emissione. Devi poi scrivere l'importo in cifre (in alto a destra) indicando, dopo la virgola, i centesimi, anche nel caso in cui l'importo non abbia decimali; in tal caso devi indicare due zeri (00) dopo la virgola.

Cosa si intende per assegno postale vidimato?

L'assegno vidimato è un assegno postale tratto dal titolare di conto corrente BancoPosta sul proprio conto corrente recante la vidimazione da parte di Poste Italiane che comprova l'acquisizione dei fondi.

Cosa é un assegno postale?

  • Un assegno postale é un titolo di credito con le stesse caratteristiche di un assegno bancario. Poste Italiane infatti, non é solo una società di spedizioni, ma anche un intermediario finanziario che offre alla sua clientela degli specifici conti correnti.

Come è valido l’assegno circolare postale?

  • L’assegno circolare postale, come il suo “fratello maggiore” bancario, per essere valido deve riportare, oltre la cifra da pagare, il nome e il cognome del beneficiario, la data e il luogo di emissione. A questo dobbiamo aggiungere anche la firma del debitore, ovvero di colui che emette l’assegno.

Cosa è l’assegno postale non trasferibile?

  • Oltre all’assegno postale non trasferibile esiste anche un’altra tipologia di titolo di credito, l’assegno postale circolare non trasferibile. In questo caso bisogna rivolgersi direttamente presso un ufficio postale, dove un consulente verificherà la liquidità disponibile da parte del correntista.

Quanto costa un assegno postale errato?

  • L’assegno circolare postale di questa tipologia ha un costo di 1,50 euro. Per schiarirci le idee e non rischiare di emettere il tipo di assegno postale errato, possiamo consultare la normativa presente sul sito di Poste Italiane .

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