Che dilatazione serve per partorire?

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Che dilatazione serve per partorire?

Che dilatazione serve per partorire?

Sotto lo stimolo delle contrazioni, il collo dell'utero si dilata progressivamente fino a raggiungere quella che viene considerata una dilatazione completa, pari a 10 cm. Intanto, la testa del bambino comincia a scendere lungo il canale del parto.

Come funziona la dilatazione?

All'inizio il collo dell'utero si dilata lentamente, seguendo le contrazioni che sono piuttosto distanziate ed anche sopportabili. Il collo dell'utero si dilata, nella prima fase, fino ad appiattirsi sulle pareti della vagina e in questo modo si forma il canale del parto che permetterà al bambino di uscire.

Cosa vuol dire dilatazione passiva?

In alcune donne, a seguito del primo parto, permane una dilatazione passiva, cioè un raccorciamento parafisiologico del collo dell'utero, che fa sì che la partoriente avverta sì i prodromi del travaglio, magari confondendoli con una colica addominale o renale, ma non si accorga della fase espulsiva, cosa che con tutta ...

Come avviene la dilatazione del parto?

  • Dilatazione parto. Indipendentemente dal grado di discesa della testa del bambino lungo il canale del parto, una donna viene considerata in travaglio attivo una volta raggiunti i 3-4 cm di dilatazione.

Quali sono le fasi fondamentali del parto?

  • Verso una nuova vita: le 3 fasi del parto Le fasi che conducono alla nascita si possono riassumere in tre momenti: la dilatazione, l’espulsione e il secondamento, e la nascita stessa. Scopriamo nel dettaglio le tappe fondamentali del parto naturale.

Come si dilata il collo dell'utero?

  • All'inizio il collo dell'utero si dilata lentamente, seguendo le contrazioni che sono piuttosto distanziate ed anche sopportabili. Il collo dell'utero si dilata, nella prima fase, fino ad appiattirsi sulle pareti della vagina e in questo modo si forma il canale del parto che permetterà al bambino di uscire.

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