Quando paga INPS malattia?
Sommario
- Quando paga INPS malattia?
- Quanti giorni di malattia in un anno?
- Come comunicare all'INPS il ricovero ospedaliero?
- Come sono pagati i giorni di malattia?
- Chi può certificare la depressione?
- Quali giorni sono indennizzabili dall’INPS?
- Qual è il periodo di carenza dell’INPS?
- Qual è il periodo massimo per il trattamento per malattia?
- Quanto dura la malattia dopo il rapporto di lavoro?
Quando paga INPS malattia?
L'indennità di malattia INPS è dovuta dal 4° giorno di malattia partendo dal giorno di inizio riportato sul certificato medico. I primi tre giorni c.d. "periodo di carenza" sono previsti dai CCNL a carico del datore di lavoro.
Quanti giorni di malattia in un anno?
Periodo massimo di malattia Per i lavoratori con contratto a tempo indeterminato sono consentiti un massimo di giorni 180 complessivi in un anno solare.
Come comunicare all'INPS il ricovero ospedaliero?
113, il lavoratore deve farsi rilasciare dalla struttura sanitaria il certificato attestante il periodo di ricovero in modalità cartacea che deve essere consegnato alla struttura INPS competente entro il termine prescrizionale di un anno.
Come sono pagati i giorni di malattia?
Retribuzione a carico dell'azienda pari al 100% nei primi tre giorni di malattia (carenza); Integrazione al 75% dell'indennità INPS dal 4° al 20° giorno di malattia; Integrazione al 100% dell'indennità INPS dal 21° giorno di malattia in poi.
Chi può certificare la depressione?
Allo stato, lo Psicologo /psicoterapeuta dovrebbe certificare uno stato di malattia ma per i lavoratori privati l'INPS richiede, solo ed esclusivamente, la certificazione medica, mentre per i lavoratori pubblici la certificazione medica è prevista da una norma recente (2011).
Quali giorni sono indennizzabili dall’INPS?
- Giornate indennizzabili. All’interno del periodo di malattia, esclusi i primi tre giorni di carenza, sono indennizzati dall’Inps: – per gli operai, i giorni feriali; – per gli impiegati e gli apprendisti, tutti i giorni compresi nel periodo di malattia. Sono invece esclusi:
Qual è il periodo di carenza dell’INPS?
- Ebbene, la normativa nazionale prevede che la malattia sia pagata dall’Inps, escluso il periodo di carenza corrispondente ai primi tre giorni, nel seguente modo: dal 4° giorno al 20° giorno: 50% della retribuzione media giornaliera; dal 21° giorno al 180° giorno nell’anno solare: 66,66% della retribuzione media giornaliera.
Qual è il periodo massimo per il trattamento per malattia?
- Per i lavoratori a termine, fermo restando il limite dei 180 giorni, il trattamento per malattia spetta per un periodo massimo pari all’attività lavorativa svolta nei 12 mesi immediatamente precedenti; nel caso in cui il periodo lavorato precedentemente sia inferiore a 30 giorni, sono comunque indennizzate 30 giornate.
Quanto dura la malattia dopo il rapporto di lavoro?
- Malattia dopo il rapporto di lavoro. Se un lavoratore subordinato a tempo indeterminato è licenziato o sospeso durante il periodo di malattia, il diritto all’indennità dell’Inps continua per i successivi 60 giorni.