Quanto dura l'assegno di mantenimento al coniuge?
Quanto dura l'assegno di mantenimento al coniuge?
5 anni Il diritto al pagamento dell'assegno si prescrive in 5 anni. Si tratta, infatti, di una prestazione periodica da corrispondere in un termine inferiore ad un anno, ai sensi dell'art. 2948 n. 4 c.c.
Quando la moglie ha diritto all assegno divorzile?
Quando una coppia di coniugi si separa, il giudice può disporre la corresponsione di un assegno di mantenimento a chi dei due possiede il reddito più basso. La differenza tra i due redditi deve essere consistente, non si deve trattare di 1 euro.
Quando non è dovuto assegno divorzile?
28646 (testo in calce) la Cassazione si è pronunciata sulla questione della restituzione di quanto ricevuto dall'ex coniuge a titolo di assegno divorzile, quando si accerti che lo stesso non era dovuto. L'obbligo scatta fin dal giorno del primo pagamento se è accertata l'insussistenza del diritto ab origine.
Come si calcola l assegno divorzile?
Il calcolo dell' assegno divorzile viene effettuato in base alla condizione patrimoniale di moglie e marito. ... L'assegno divorzile per il coniuge è deducibile dal reddito di chi lo versa mentre per chi lo riceve è assimilabile al reddito di lavoro dipendente e, quindi, dovrà essere oggetto di apposita dichiarazione.
Quando decade l'obbligo di mantenimento?
L'obbligo di mantenimento sussiste fino a quando il figlio non abbia raggiunto un'autonomia economica idonea a garantire il suo sostentamento ed il soddisfacimento delle sue esigenze di vita.
Come si calcola l'assegno di mantenimento per la moglie?
Il tribunale quantifica l'importo in modo tale da garantire all'ex coniuge il medesimo tenore di vita che aveva durante la convivenza. Questo dovrebbe implicare, almeno in linea teoria, un calcolo di questo tipo: i redditi dei due coniugi vengono prima sommati tra loro e il risultato diviso per due.