Chi ha diritto al salario minimo?

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Chi ha diritto al salario minimo?

Chi ha diritto al salario minimo?

Secondo la definizione dell'Organizzazione internazionale del lavoro il salario minimo è l'ammontare di retribuzione minima che per legge un lavoratore riceve per il lavoro prestato in un determinato arco di tempo, e che non può essere in alcun modo ridotto da accordi collettivi o da contratti privati.

Quanto è lo stipendio minimo sindacale?

In presenza di più contratti collettivi applicabili il salario minimo non può essere inferiore a quello previsto dal contratto collettivo stipulato dalle organizzazioni datoriali e sindacali comparativamente più rappresentative a livello nazionale e in ogni caso non inferiore a 9 euro all'ora.

Quanto si guadagna con un contratto part time?

Se nel full time di 40 ore è prevista una retribuzione minima di 1.300 euro lorde mensili, nel part time da 20 la retribuzione minima è di 650 euro mensili. La retribuzione oraria minima quindi, è la stessa prevista per un lavoratore full time, che va moltiplicata per le ore lavorative previste dal contratto.

Chi decide i salari?

Chi decide gli stipendi? Tenendo conto della paga minima oraria, sarebbe poi il datore di lavoro a decidere gli stipendi, che non potrebbero scendere al di sotto di quella soglia, ma potrebbero superarla anche di molto.

Cosa succede al tasso di disoccupazione se aumenta la forza lavoro?

Per quanto riguarda il tasso di disoccupazione, più esso è alto più si indebolisce la forza contrattuale dei lavoratori, che dovranno quindi rivedere al ribasso il livello di salario nominale richiesto. ... Ciò porta il prezzo del lavoro, e quindi il salario, a diminuire.

Cosa accade se aumenta la disoccupazione?

Un aumento del livello di disoccupazione lungo la curva dei salari determina una diminuzione del potere dei lavoratori e una riduzione del salario reale.

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