Quanti cicli di chemio per linfoma non Hodgkin?

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Quanti cicli di chemio per linfoma non Hodgkin?

Quanti cicli di chemio per linfoma non Hodgkin?

Il paziente affetto da linfoma aggressivo a uno stadio avanzato viene sottoposto a 6-8 cicli di chemioterapia (sempre associata a rituximab per i linfomi B) da iniziarsi in tempi piuttosto rapidi.

Cos'è un linfoma di tipo B?

Il linfoma di Hodgkin è un tumore del sistema linfatico, origina cioè dai linfociti B (un tipo di globuli bianchi) presenti in linfonodi, milza, midollo osseo, sangue e numerosi altri organi. Questo sistema ha il compito di difendere l'organismo dagli agenti esterni e dalle malattie.

Quando si inizia la chemioterapia dopo l'intervento?

La chemioterapia postoperatoria dovrebbe essere intrapresa il prima possibile dopo l'intervento chirurgico (non più tardi di 4-6 settimane) e normalmente viene somministrata prima della radioterapia.

Come si tratta il linfoma non Hodgkin B diffuso a grandi cellule?

  • In linea generale, tuttavia, il linfoma non Hodgkin B diffuso a grandi cellule necessita di un trattamento immunochemioterapico. La chemioterapia “standard” per questo linfoma è nota con la sigla CHOP e comprende un cocktail di farmaci (noto da decenni) efficaci contro le cellule ammalate.

Qual è la caratteristica del linfoma mantellare?

  • Circa l’85% dei pazienti con linfoma mantellare presenta una caratteristica lesione genetica nota come traslocazione reciproca, in cui brevi segmenti di un cromosoma vengono spostati in un altro cromosoma. La variazione caratteristica del linfoma mantellare si verifica nei cromosomi 11 e 14 e si chiama t (11; 14).

Come vengono definiti i linfomi?

  • Genericamente, a seconda che si sviluppino da un anormale proliferazione dei linfociti B o T i linfomi vengono definiti Linfomi non Hodgkin a cellule B o a cellule T. Inoltre, a seconda del comportamento clinico, i linfomi possono essere considerati “indolenti” o “aggressivi”, e ciascuno di questi ha pro e contro.

Quali sono i linfomi T cutanei?

  • Linfomi T cutanei. I pazienti con linfomi T limitati alla cute (micosi fungoide, linfoma anaplastico a grandi cellule CD30+ cutaneo) hanno in genere decorso indolente e lunga sopravvivenza pur con tendenza alla recidiva. Il trattamento è in genere locale, di tipo chirurgico in caso di lesioni singole.

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