Quanto paga di INPS un procacciatore d'affari?

Sommario

Quanto paga di INPS un procacciatore d'affari?

Quanto paga di INPS un procacciatore d'affari?

Come funzionano i contributi INPS Non avendo una cassa di riferimento, i procacciatori d'affari devono iscriversi alla gestione separata dell'INPS, come gli altri professionisti. Ciò prevede il pagamento del 25,72% sul fatturato annuale, al netto delle spese (forfait o spese sostenute).

Quali sono i costi di aprire una partita iva come agente di commercio?

Costi apertura partita iva agente di commercio Si tratta di diritti di segreteria, istruttoria e bolli che possiamo quantificare in circa 100 euro.

Come si fa a diventare procacciatore d'affari?

Per svolgere l'attività di procacciatore di affari non è necessario possedere alcun requisito particolare, titolo di studio, abilitazione professionale o specializzazione, nè sostenere esami di stato.

Come fatturare una provvigioni occasionali?

Il professionista non dovrà pertanto emettere fattura con IVA e contributi per la provvigione occasionale. Sarà sufficiente una ricevuta sulla quale andrà applicata la marca da bollo. Sul 50% dell'importo lordo pattuito dovrà essere applicata una ritenuta del 23%. (Esempio Compenso € 200, ritenuta 23).

Quanto può fatturare un procacciatore d'affari?

Il limite principale al quale si è già fatto riferimento è rappresentato dalla soglia massima di fatturazione annuale la quale, a partire dal 2019, è stata innalzata fino a € 65.000 (qualora, invece, si superi la soglia di fatturato anzidetta, verrà applicato il regime ordinario).

Cosa può scaricare un procacciatore d'affari?

Il procacciatore d'affari è colui che mette in contatto due parti affinché concludano un affare per il quale è stata commissionata la sua intermediazione....
TIPO DI SPESADETRAZIONE IVADETRAZIONE IRPEF
BOLLETTE TELECOM AFFARI100%25%
BOLLETTA TELEFONO CELLULARE50%25%
ACQUISTO AUTO (Max Euro 18.075)40%25%

Quanto paga un agente di commercio di Inps?

Contributi INPS. Come per tutti gli appartenenti alla categoria commercianti, anche l'agente di commercio, è obbligato ad iscriversi alla Gestione Artigiani e Commercianti INPS, che prevede un contributo fisso per redditi da 0 a 15.953€ (minimale al 2021) pari a circa 960€ per quattro rate annue.

Quante tasse paga un agente?

L'aliquota è fissata al 15,55% sia che si tratti di agenti monomandatari che plurimandatari. Per quanto concerne il massimale su base annua è di 37.500 euro per un agente monomandatario e 25.000 euro per uno plurimandatario.

Come fare fattura per provvigioni?

La fattura deve essere con il totale lordo provvigionale con cod. N4 esente art. /72, deve riportare la ritenuta d'acconto RT01 o RT02 del 23% sul 50% delle provvigioni, ma senza che questo importo venga detratto dal totale fattura.

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