Quando togliere i calcoli alla colecisti?

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Quando togliere i calcoli alla colecisti?

Quando togliere i calcoli alla colecisti?

Il trattamento chirurgico risolutivo per i calcoli alla cistifellea si rende necessario in presenza di sintomi cronici, quindi ripetute coliche, fatica nella digestione e dolore costante al fianco. Spesso la sintomatologia costante segnala probabili complicazioni del soggetto e urgenza del porvi rimedio. EB

Come si toglie un calcolo biliare?

Il trattamento dei calcoli delle vie biliari e del pancreas si svolge per via endoscopica, in sedazione profonda, con un intervento che si chiama ERCP (colangiografia retrograda endoscopica) che permette di disostruire il dotto interessato, estraendo il calcolo che ha causato l'ostruzione.

Perché vengono i calcoli alla colecisti?

I calcoli, simili a piccoli sassi solidi, si sviluppano per effetto della cristallizzazione della bile. La bile è il liquido che permette di digerire i grassi: viene prodotto dal fegato e si raccoglie nelle cistifellea in attesa di essere rilasciato nell'intestino quando è necessario alla digestione.

Quali sono i motivi per calcoli al fegato?

I calcoli al fegato sono delle raccolte di materiale solido, che si formano all'interno dell'organo quando sono presenti alcune sostanze in eccesso, come colesterolo, sali di calcio e cristalli di bilirubina.

Come si tolgono i calcoli al fegato?

Nei casi di calcolosi difficili da diagnosticare, è possibile avvalersi della risonanza magnetica. Se i calcoli al fegato sono sintomatici o complicati, può essere indicato il trattamento chirurgico con tecniche mini-invasive (es. laparoscopia e colangio-pancreatografia retrograda endoscopica ecc.).

Quali cibi evitare per i calcoli alla colecisti?

In particolare è consigliabile evitare:

  • alcolici,
  • burro, lardo, strutto, maionese e salse oleose,
  • carni grasse e derivati (come ad esempio il brodo),
  • formaggi grassi,
  • pesci grassi e frutti di mare,
  • latte intero,
  • dolci (che spesso sono anche un concentrato di grassi),
  • bevande zuccherate.

Quali esami del sangue fare per la colecisti?

Gli esami di diagnostica per immagini del fegato, della cistifellea e delle vie biliari includono: ecografia, scintigrafia, tomografia computerizzata (TC), risonanza magnetica per immagini (RMI), colangiopancreatografia retrograda endoscopica (CPRE), colangiografia transepatica percutanea, colangiografia ...

Quali sono i calcoli alla colecisti?

  • In alcuni casi, i calcoli alla colecisti sono concausa dei polipi, un fenomeno abbastanza comune e, in genere, sono benigni. Molto spesso non causano alcun tipo di disturbo e possono essere diagnosticati a seguito di una semplice ecografia alla colecisti. Molti, però, si chiedono se i calcoli alla colecisti vanno sempre operati.

Come programmare un intervento di calcoli alla colecisti?

  • Poiché esiste il pericolo di una perforazione della colecisti (o cistifellea) come conseguenza l'insorgere di una peritonite, è bene programmare per tempo l'intervento evitando il ricovero d'urgenza. A Villa Maria Rimini l ’intervento di calcoli alla colecisti avviene in anestesia generale ed è eseguito dal Dott.

Che cosa è la colecisti?

  • La colecisti è un organo cavo facente parte dell’apparato digerente, la cui funzione è immagazzinare e concentrare la bile. Si trova in ipocondrio destro, al di sotto delle ultime coste destre, a ridosso della superficie inferiore del fegato. Cos’è la calcolosi della colecisti?

Che cosa succede dopo l'intervento alla colecisti?

  • Il rischio operatorio oggi è scarsissimo e dopo l'intervento, che prevede l'asportazione della colecisti (colecistectomia), il dolore scompare e si può riprendere una vita pressoché nella norma. L'intervento alla colecisti è necessario? La risposta è sì, in particolare quando avvengono frequenti coliche.

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