Quali caratteristiche devono avere obbligatoriamente i contratti di finanziamento?
Sommario
- Quali caratteristiche devono avere obbligatoriamente i contratti di finanziamento?
- Quali sono i contratti di prestito?
- Quali sono i contratti bancari?
- Come si chiama la persona che effettua un prestito?
- Chi effettua i controlli in tema di trasparenza?
- Chi può erogare credito al consumo?
- Dove sono disciplinati i contratti bancari?
- Come deve ritenersi il contratto di finanziamento?
- Qual è il diritto alla copia del contratto di finanziamento?
- Quali sono i contratti bancari tipici?
- Qual è il contratto di prestito?
Quali caratteristiche devono avere obbligatoriamente i contratti di finanziamento?
Vi si legge, alla lett. h), che il contratto deve menzionare, «in modo chiaro e conciso, l'importo, il numero e la periodicità dei pagamenti che il consumatore deve effettuare e, se del caso, l'ordine della distribuzione dei pagamenti ai vari saldi dovuti ai diversi tassi debitori ai fini del rimborso».
Quali sono i contratti di prestito?
Un contratto di prestito stabilisce a quali condizioni una persona (mutuante) trasferisce a un'altra (mutuatario) una determinata somma di denaro o un oggetto. Questa somma di denaro (o questo oggetto) deve essere restituita nelle medesime quantità e modalità in un determinato momento concordato in anticipo.
Quali sono i contratti bancari?
Sono contratti stipulati dall'impresa bancaria e finalizzati alla prestazione di un servizio o all'erogazione di un credito. Nascono da figure contrattuali tradizionali, quali il mutuo o il deposito, adattate alle peculiarità dell'attività bancaria.
Come si chiama la persona che effettua un prestito?
Il termine indica essenzialmente un finanziamento di denaro che un istituto o società di credito autorizzata (detta mediatrice o mediatore) (es. banca) o un privato cittadino concede ad un altro soggetto economico.
Chi effettua i controlli in tema di trasparenza?
I controlli sono esercitati dalla Banca d'Italia nel rispetto della natura imprenditoriale dei soggetti vigilati, i quali determinano in autonomia strategie, modelli organizzativi e politiche di investimento nell'ambito di un sistema di regole generali di natura prudenziale.
Chi può erogare credito al consumo?
In Italia gli unici soggetti autorizzati a concedere credito al consumo sono le banche e gli intermediari finanziari iscritti negli appositi registri. Tali soggetti possono concedere il credito al consumo esclusivamente a persone fisiche e non a società o enti.
Dove sono disciplinati i contratti bancari?
La disciplina dei contratti bancari tipici, siano essi attivi (la banca è creditrice) che passivi (la banca è debitrice), sono disciplinati dal codice civile agli artt. 1834 e seguenti. ... Salvo patto contrario, i versamenti e i prelevamenti si eseguono alla sede della banca presso la quale si e costituito il rapporto”.
Come deve ritenersi il contratto di finanziamento?
- Il contratto di finanziamento, pertanto, deve ritenersi fonte di un’unica e complessiva prestazione con pagamento rateizzato, sicché la prescrizione decennale del diritto al rimborso della somma oggetto di finanziamento non può che iniziare a decorrere dalla scadenza dell’ultima rata.
Qual è il diritto alla copia del contratto di finanziamento?
- Il diritto alla copia del contratto di finanziamento è un diritto autonomo del cliente, specifico, nascente dall’obbligo dell’intermediario finanziario di eseguire il contratto secondo buona fede.
Quali sono i contratti bancari tipici?
- Appartengono alla categoria dei contratti bancari tipici espressamente disciplinati dal codice civile il deposito bancario (art. 1834 cod. civ.), l'apertura di credito (art. 1846 cod. civ.) e lo sconto bancario (art. 1860 cod. civ.). Inoltre, vengono fatti rientrare tra i contratti bancari tipici anche quelli attraverso i quali si attua ...
Qual è il contratto di prestito?
- Contratto di prestito. Il contratto di mutuo o prestito è quel contratto con il quale una parte (mutuante) trasferisce all'altra (mutuatario) una somma di denaro con l'obbligo di restituirla. Il prestito può essere erogato sia a titolo oneroso che a titolo gratuito.