Quanto costa aprire un bar a Milano?

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Quanto costa aprire un bar a Milano?

Quanto costa aprire un bar a Milano?

30.000 euro Aprire un bar partendo da zero richiederà un investimento composto dai seguenti costi principali: almeno 30.000 euro in attrezzature, altri 20.000 euro in arredi, almeno 20.000 euro per l'allestimento e gli interventi di adeguamento, almeno 10.000 euro tra costi iniziali (utenze, personale, adempimenti burocratici), ...

Come aprire un proprio bar?

Detto ciò, i requisiti per aprire un bar sono:

  1. locale commerciale che abbia le caratteristiche necessarie allo scopo;
  2. iscrizione all'Inps e alla Camera di Commercio;
  3. apertura della Partita Iva;
  4. superamento del corso ICAL, che abilita alla somministrazione di alimenti e bevande;

Quanto costa aprire una partita Iva per un bar?

Apertura della Partita Iva Per una impresa individuale i costi di apertura in sé equivale a zero, sono previsti soltanto i costi legati all'attività del commercialista; nel caso di un Srl è previsto un canone annuo di circa 350€.

Come aprire un locale da zero?

Per aprire un locale sarà sempre necessario adempiere al seguente iter burocratico:

  1. Apertura Partita Iva.
  2. Iscrizione al Registro delle Imprese.
  3. Comunicazione di inizio attività
  4. Apertura posizioni INPS ed INAIL.
  5. Richiesta all'Agenzia delle Dogane per la vendita di alcolici e superalcolici.

Quanto deve incassare un bar al giorno?

300 Euro Un bar medio italiano incassa circa 300 Euro al giorno, poco più di centomila Euro all'anno.

Quanto guadagna un bar in Italia?

Lo stipendio medio per bar in Italia è 14 400 € all'anno o 7.38 € all'ora. Le posizioni “entry level” percepiscono uno stipendio di 9 600 € all'anno, mentre i lavoratori con più esperienza guadagnano fino a 19 200 € all'anno.

Cosa devo fare per aprire un bar?

Aprire un Bar: La Dichiarazione di Inizio Attività

  • Copia del requisito professionale posseduto.
  • Contratto d'affitto o atto di proprietà dei locali.
  • Planimetria dei locali e visura catastale (scaricabile anche online)
  • Notifica sanitaria alla ASL competente per territorio.

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