Cosa fare in caso di un attacco epilettico?

Sommario

Cosa fare in caso di un attacco epilettico?

Cosa fare in caso di un attacco epilettico?

In questi casi occorre:

  1. mantenere la calma.
  2. allontanare la persona colpita dalle zone pericolose.
  3. spostare tutti gli oggetti che possono essere d'intralcio.
  4. sistemare qualcosa di morbido sotto la testa della persona colpita.
  5. allentare gli indumenti che le stringono il collo.
  6. toglierle gli occhiali.

Cosa è l’epilessia?

  • L’epilessia è un disturbo neurologico transitorio che colpisce il Sistema Nervoso Centrale. È causato da un’attività eccessiva e anomala di un gruppo di neuroni della corteccia cerebrale. Quindi, è una condizione cronica dovuta a cause diverse e che si manifesta attraverso crisi epilettiche ricorrenti, improvvise e momentanee.

Quali sono le cause genetiche di epilessia?

  • Le cause genetiche riguardano le forme di epilessia provocate da una mutazione genetica che può essere ipotizzata sulla base della storia familiare. Le principali forme di epilessia geneticamente determinate sono legate a mutazioni di specifici geni, anche se si stima che possano essere circa 500 i geni correlati alla malattia.

Qual è il punto di partenza per l'epilessia?

  • Diagnosi. Il punto di partenza per accertare (diagnosticare) l'epilessia sarà un attento esame dei disturbi (sintomi), la raccolta della storia relativa allo stato di salute della persona colpita, il racconto di ciò che è avvenuto nei momenti immediatamente precedenti la comparsa della crisi, durante il suo sviluppo ed al suo termine.

Quali sono le prime testimonianze sull'epilessia?

  • Le prime testimonianze sull'epilessia sono state ritrovate in documenti risalenti al 4000 avanti Cristo (a.C.). La parola epilessia deriva dal greco epilambanein che significa essere colti di sorpresa e sta a rappresentare l'imprevedibilità della crisi epilettica con la sua comparsa improvvisa.

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