Qual è il sinonimo di limite?
Sommario
- Qual è il sinonimo di limite?
- Cosa significa caso limite?
- Che significa senza limiti?
- Che cosa significa superare i limiti?
- Cosa sono i limiti umani?
- Come si chiama il cestino?
- Cosa significa non è il caso?
- Cosa significa il caso non esiste?
- Chi ha scoperto i limiti?
- Perché l'uomo vuole superare i limiti?
Qual è il sinonimo di limite?
sm termine, barriera, ostacolo, confine, linea estrema-di demarcazione, fine, meta, margine, orlo, bordo, limitare, soglia, estremità | valore massimo, ultimo grado, sommità, vertice, non plus ultra | divieto, proibizione, limitazione, restrizione | capacità, possibilità, forza, potenzialità.
Cosa significa caso limite?
clinico); caso limite (pl. casi limite), quello che, in una serie possibile di eventi o di situazioni, si considera come possibilità o modalità estrema. In partic., questione giuridica, morale o teologica: il c. è questo; il caso sta così; dimmi il c.
Che significa senza limiti?
senza limiti, senza limite agg. grandissimo, esagerato, smodato: è di un egoismo senza limiti.
Che cosa significa superare i limiti?
i limiti, o. la misura , andare oltre i limiti fissati dalla convenienza, oltre il grado di sopportazione.
Cosa sono i limiti umani?
Significa fare i conti con la finitudine dell'uomo, ovvero la condizione di essere finito, limitato e imperfetto. Comprendere la finitudine dell'uomo vuol dire essere disposti a fare i conti con la morte.
Come si chiama il cestino?
cestino s. m. [dim. ... ⇑ canestro, cesta, cesto, (lett.) cista, paniere.
Cosa significa non è il caso?
Avete mai ascoltato questa espressione? È usata solamente all'orale. L'esclamazione “non è cosa” significa “non ha senso“, oppure anche “non è il caso”, “non è opportuno“.
Cosa significa il caso non esiste?
Il termine “sincronicità” definisce tutte quelle coincidenze, collegamenti tra due o più persone, eventi, situazioni, oggetti che per logica non hanno attinenza tra loro ma hanno invece un significato ed un senso per la persona che li osserva o li vive.
Chi ha scoperto i limiti?
La prima definizione abbastanza rigorosa di limite risale al XIX secolo con Cauchy, seguita da una miglior formalizzazione di Weierstrass. Una completa teoria del limite si ha con Heine, che nel 1872 pubblicò un lavoro che creò molto interesse all'epoca e nel quale stilò regole e proprietà del limite.
Perché l'uomo vuole superare i limiti?
L'uomo supera i limiti fisici esistenti in natura per esprimere la sua capacità di superarli e vincere su qualsiasi avversità; poiché madre natura è sempre vista come una rivale, anziché come sostenitrice di vita.