Come sono 20 euro falsi?

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Come sono 20 euro falsi?

Come sono 20 euro falsi?

Nella banconota da 20 euro falsa, infatti, i colori sono molto più marchiati rispetto a quella vera, il giallo appare molto più giallo e il blu molto più blu. Oltre la variazione cromatica, in una banconota falsa da 20 euro i contorni sono molto meno marcati rispetto una originale.

Cosa fare se si riceve una banconota falsa?

Nel caso si abbia il sospetto che una banconota sia falsa, occorre farla esaminare da operatori di sportelli bancari o postali (qualsiasi banca o filiali della Banca d'Italia), che rilasceranno un verbale ed una copia della banconota.

Come capire se una banconota da 50 è falsa?

Toccando la banconota sul fronte, si percepiscono i trattini in rilievo lungo i margini destro e sinistro. Inoltre, l'immagine principale, le iscrizioni e la cifra di grandi dimensioni indicante il valore di 50 euro sono stampati in rilievo.

Chi firma le banconote da 20 euro?

Ogni banconota reca la firma di Willem F. Duisenberg, Jean-Claude Trichet, Mario Draghi o Christine Lagarde (rispettivamente primo, secondo, terzo Presidente e quarta Presidente della Banca centrale europea). Indipendentemente dalla firma tutte le banconote hanno corso legale.

Come si fa a capire se una banconota è falsa?

Inclinando la banconota, sul retro, si noterà in particolar modo una striscia brillante con il simbolo e il valore. Sia sulle strisce che sulle placchette olografiche di una banconota originale devono essere presenti dei buchini visibili controluce. Questi fori, per la precisione, danno vita al simbolo dell'euro.

Qual è la banconota più contraffatta?

La banconota più contraffatta in Italia è quella da 20 € che rappresenta il 50,5% del totale dei falsi individuati nel periodo. Seguono le banconote da €50 (22,3%) e da €100 (21,5%).

Quanti soldi falsi girano in Italia?

In Italia, nel primo semestre del 2017 (vedi il nostro grafico sopra) la Banca d'Italia ha avuto un gran daffare con i soldi falsi. Ha riconosciuto false 74.424 banconote ritirate dalla circolazione, con un decremento dello 0,7 per cento rispetto alle 74.977 del secondo semestre del 2016.

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