Come si cura il tunnel tarsale?
Come si cura il tunnel tarsale?
Nella maggior parte dei casi di tunnel tarsale le cure migliori possono essere degli impacchi di ghiaccio, fisioterapia o infiltrazioni di corticosteroidi che serviranno a ridurre il dolore. Questi trattamenti, a seconda dell'intensità e gravità, possono durare dai 3 ai 6 mesi.
Quali sono i sintomi del tunnel tarsale?
La sindrome del tunnel tarsale comporta dolore alla caviglia, al piede e talvolta alle dita causato dalla compressione o dalla lesione del nervo che arriva al tallone e alla pianta (nervo tibiale posteriore). I sintomi includono bruciore o formicolio avvertito mentre si cammina o si indossano alcuni tipi di scarpe.
Come viene il tunnel carpale?
Da che cosa deriva la sindrome del tunnel carpale? «Essa origina da una compressione del nervo mediano, che passa nel canale carpale – che è posto alla base del polso – assieme a tutti i tendini delle dita.
Cosa fare dopo l'intervento al tunnel carpale?
È necessario non bagnare la medicazione e la ferita fino a quando non sia perfettamente guarita (in media dopo circa 10-15 giorni). Subito dopo l'intervento chirurgico è bene tenere la mano un po' sollevata e muovere solo le dita per qualche giorno, al fine di ridurre gonfiore e prevenire la rigidità.
Come togliere il dolore del tunnel carpale?
Se la zona è infiammata e gonfia, è possibile fare impacchi di ghiaccio. Per alleviare il dolore, si possono utilizzare farmaci antidolorifici. Il medico specialista potrà anche consigliare delle infiltrazioni di cortisone direttamente sul polso così da ridurre la compressione del nervo mediano.