Che cos'è il voucher alberghiero?
Che cos'è il voucher alberghiero?
Voucher buono di cambio è un documento emesso da un operatore turistico (spesso un'agenzia viaggi) che permette al cliente di usufruire della prestazione del servizio specificato sullo stesso. Attesta l'avvenuto pagamento anticipato di un viaggio, un soggio e qualsiasi altro servizio turistico.
Quali sono i voucher?
I voucher (dall'inglese [to] vouch: attestare, garantire; pronuncia italianizzata: vàucer) sono documenti emessi da agenzie di viaggio ai propri clienti, come conferma del diritto a godere, nel loro viaggio, di specifici servizi, in essi indicati e già pagati in precedenza all'agenzia stessa.
Come si ottengono i voucher?
Il valore minimo orario nel voucher è di 9 euro: contributi e Inail, anche in questo caso, sono a carico del committente, nella misura rispettivamente pari al 33% (INPS) e 3,5% (Inail), da applicare ai compensi. In sostanza, ai 9 euro iniziali si sommano altri 2,97 euro di contributi INPS e 31 centesimi di quota Inail.
Chi ha inventato voucher?
La prima introduzione del buono lavoro, come strumento di retribuzione del lavoro occasionale, è del 2003 a opera del secondo governo Berlusconi. Il provvedimento che ne inquadrò per la prima volta l'utilizzo fu infatti la Legge Biagi.
Su quale importo va calcolata la Commissione lorda?
Trattandosi di commissioni, la differenza la fa il calcolo dell'IVA sul soggiorno che è quella al 10% (salvo variazioni). Si calcola la commissione al lordo di IVA quando il cliente paga in albergo. Quindi, il cliente pagherà un importo totale composto dal costo del soggiorno (ed eventuali extra) più il 10% di IVA.
Chi emette i voucher?
Il voucher è un documento emesso dalle agenzie di viaggio a favore del cliente e viene distribuito in TRIPLICE COPIA.