Cosa fa l'infermiere in oncologia?
Cosa fa l'infermiere in oncologia?
L'infermiere che lavora nei reparti di oncologia ricopre un ruolo di primo piano nel percorso di cura e assistenza: segue il malato a 360 gradi mettendo in atto competenze di natura tecnica, relazionale ed educativa nella prevenzione, nella cura e nella riabilitazione.
Chi lavora in oncologia?
L'oncologo è il medico specializzato nella diagnosi, nella cura e nella prevenzione dei tumori, sia benigni che maligni. La branca della medicina che tratta la diagnosi, la terapia e la prevenzione di qualsiasi tipo di tumore è l'oncologia; l'oncologo, quindi, è il medico specializzato in oncologia.
Cosa fa l'OSS in oncologia?
L'O.s.s. può assistere il malato oncologico terminale in ospedale, negli hospice o presso il proprio domicilio. L'operatore sanitario inserisce la sua mansione anche nella gestione delle cure palliative.
Come funziona un day hospital oncologico?
Il Day Hospital Oncologico di Humanitas Cancer Center è una struttura dedicata ai trattamenti farmacologici dei pazienti che si possono somministrare attraverso il ricovero programmato di durata inferiore ad un giorno.
Quanto guadagna un infermiere in oncologia?
Lo stipendio medio di un Infermiere è di 1.450 € netti al mese (circa 26.400 € lordi all'anno), inferiore di 100 € (-6%) rispetto alla retribuzione mensile media in Italia.
Cosa fa un OSS in hospice?
Che sia in hospice o a domicilio, l'oss, deve accompagnare i pazienti nell'ultimo tratto della loro vita. L'oss, deve fornire al paziente terminale e cure necessarie per garantirli uno stato di benessere psico fisico. ... L'oss rappresenta la voce, le orecchie e gli occhi del paziente in quel momento.
Cosa fa l'OSS nelle cure palliative?
Il lavoro dell'OSS, soprattutto nelle cure palliative, ha il prezioso compito di far sentire le persone a loro agio con piccole attenzioni di questo tipo. Per sintetizzare potrei dire che l'OSS, al pari degli altri professionisti delle cure palliative, restituisce dignità alla persona malata.