Che significa il termine peculato?

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Che significa il termine peculato?

Che significa il termine peculato?

peculato s. m. [dal lat. ... peculatus -us]. - (giur.) [appropriazione indebita di denaro della pubblica amministrazione da parte di un pubblico ufficiale] ≈ ‖ concussione, malversazione.

Cosa vuol dire condannato per peculato?

3 c.p., il peculato è un delitto che si configura quando un pubblico ufficiale o un incaricato di un pubblico servizio si appropria del denaro o di un altra cosa mobile che appartenga ad altri e della quale ha il possesso o la disponibilità in ragione del suo ufficio o servizio.

Quando si prescrive il reato di peculato?

Secondo l'articolo 157 del codice penale, la prescrizione estingue il reato decorso il tempo corrispondente al massimo della pena edittale stabilita dalla legge e comunque un tempo non inferiore a sei anni se si tratta di delitto. Tempo di prescrizione pari a 10 anni e sei mesi per il peculato.

Cosa significa essere accusati di peculato?

Il delitto di peculato si configura con l'indebita appropriazione di denaro o altra cosa mobile che si trova, al momento della consumazione del reato (ovvero al momento del tentativo di consumazione), nel possesso o comunque nella disponibilità del soggetto attivo, in ragione del suo ufficio o del suo servizio.

Quali reati non possono essere estinti dalla prescrizione?

La prescrizione è sempre espressamente rinunciabile dall'imputato. La prescrizione non estingue i reati per i quali la legge prevede la pena dell'ergastolo, anche come effetto dell'applicazione di circostanze aggravanti.

Che tipo di reato e la concussione?

La concussione (dal latino tardo concussio «scossa, eccitamento» dunque «pressione indebita, estorsione») è il reato del pubblico ufficiale che, abusando della sua qualità o delle sue funzioni, costringa (concussione violenta) qualcuno a dare o promettere indebitamente, a lui o a un terzo, denaro o altra utilità anche ...

Qual è l'origine del termine peculato?

  • Etimologia. Il reato di peculato, già presente nell'ordinamento giuridico romano, trae origine dalla parola latina pecus, gregge. In epoca arcaica, prima che questo termine acquisisse il significato di appropriazione indebita di denaro pubblico, l'accusa de peculato era infatti riservata al furto di bestiame pubblico.

Qual è il peculato d'uso?

  • "Il peculato d'uso costituisce un reato autonomo, non attenuante del peculato" (Corte di Cassazione, sentenza del 29 aprile 1992).

Come si configura il delitto di peculato?

  • Il delitto di peculato si configura con l'indebita appropriazione di denaro o altra cosa mobile che si trova, al momento della consumazione del reato (ovvero al momento del tentativo di consumazione), nel possesso o comunque nella disponibilità del soggetto attivo, in ragione del suo ufficio o del suo servizio.

Qual è il cosiddetto peculato d'uso?

  • Il cosiddetto peculato d'uso. Il comma 2 dell'art. 314 del Codice Penale prevede l'ipotesi del cosiddetto "peculato d'uso": tale fattispecie si configura quando il pubblico ufficiale o l'incaricato di pubblico servizio si appropria della cosa al solo scopo di farne uso momentaneo e, dopo tale uso, la restituisce immediatamente.

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