Che esami fare prima della chemio?

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Che esami fare prima della chemio?

Che esami fare prima della chemio?

Prima di ricevere la chemioterapia dovrà sottoporsi a un esame del sangue. Se i globuli bianchi sono ancora bassi, il medico può ritardare il trattamento per un breve periodo. La chemioterapia può ridurre il numero di globuli rossi nel sangue. Ciò potrebbe farla sentire affaticato/a e affannato/a.

Come prepararsi per la chemioterapia?

Subito prima della chemioterapia Prediligere abiti comodi perché alcuni cicli di chemioterapia possono durare fino a 4 ore. E' consigliabile assumere molta acqua durante il ciclo di terapia, con lo scopo di aiutare l'espulsione di tossine derivate dalla terapia.

Qual è la parola chemioterapia?

  • La parola chemioterapia letteralmente indica qualunque trattamento terapeutico a base di sostanze chimiche. Più specificamente si riferisce ai farmaci capaci di uccidere gli agenti responsabili delle malattie e comprende quindi anche gli antivirali e gli antibiotici che eliminano i batteri (chemioterapia antimicrobica).

Quando viene somministrata chemioterapia?

  • Di norma la chemioterapia viene somministrata nell’arco di tre-sei mesi e in genere include da tre-quattro a sei-otto cicli di trattamento, di durate e intervalli variabili. Il programma inoltre può cambiare in relazione al tipo di malattia, al singolo paziente e alla reazione individuale alle cure.

Come si usa la chemioterapia in pastiglie?

  • Chemioterapia in pastiglie L’assunzione di chemioterapici per via orale può essere utilizzata da sola o in associazione a terapie per via endovenosa. Di solito il trattamento chemioterapico viene assunto sotto forma di pastiglia e il paziente oncologico può assumerlo da solo a casa, eseguendo con diligenza le direttive del medico.

Come si prolunga la chemioterapia?

  • In genere la chemioterapia si prolunga per un periodo che va da tre a sei mesi, nel corso del quale si effettuano in genere da tre-quattro a sei-otto cicli di trattamento. Il programma tuttavia può cambiare in relazione al tipo di malattia, al singolo paziente e alla reazione individuale alle cure.

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