Cosa si intende per coma vigile?

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Cosa si intende per coma vigile?

Cosa si intende per coma vigile?

Il coma vigile (Vegetative State) e lo stato di minima coscienza (Minimally Conscious State) sono disturbi molto gravi della coscienza, che possono comparire dopo un trauma cranico di grave entità o dopo un insufficiente apporto di ossigeno al cervello.

Quanto può durare un coma vigile?

In genere e salvo il paziente non si svegli, lo stato di coma vero e proprio ha una durata limitata nel tempo, che oscilla tra le 4 e le 8 settimane. Dopodiché, evolve o in stato vegetativo o in stato di minima coscienza.

Cosa si intende per stato vegetativo?

Lo stato vegetativo è caratterizzato dall'assenza di responsività e coscienza dovuta a grave disfunzione degli emisferi cerebrali, con sufficiente risparmio del diencefalo e del tronco encefalico tale da preservare i riflessi neurovegetativi e motori e il normale ciclo sonno-veglia.

Cosa succede quando il cervello rimane senza ossigeno?

Se invece il cervello resta senza ossigeno per molti minuti si determina una massiva e irreversibile distruzione dei neuroni, incompatibile con la vita della persona. Facciamo un esempio. Un arresto cardiaco provoca l'improvvisa interruzione della circolazione corporea.

Quanto si può vivere in stato vegetativo?

Si definisce continuo lo stato vegetativo che è in corso da più di 4 settimane ma da meno di 6 mesi. Si definisce permanente, invece, lo stato vegetativo in atto da più di 6 mesi, se la causa è non-traumatica, e da più di 12 mesi, se la causa è traumatica.

Cosa comporta il coma irreversibile?

  • Il coma irreversibile comporta la perdita delle funzioni vegetative, che risulta evidente per l'assenza di risposta a forti sollecitazioni esterne, quali stimoli dolorosi (nocicettivi) o di tipo acustico, l'incapacità di respirare autonomamente, la caduta della pressione arteriosa e la diminuzione della temperatura corporea .

Quali sono i trattamenti per il paziente in coma?

  • Non esiste un farmaco o una terapia in grado di risvegliare un paziente dal coma. Chi è in coma riceve comunque vari trattamenti, con lo scopo di: salvaguardare le funzioni vitali: ad esempio ventilazione meccanica e nutrizione enterale o parenterale; rifornire l’organismo di tutti i nutrienti necessari alla sopravvivenza;

Quali patologie possono provocare un coma?

  • Un coma può essere provocato da svariate patologie che interessano, direttamente o indirettamente, il tessuto cerebrale. Qualsiasi condizione o trauma o malattia cerebrale o sistemica capace di danneggiare il sistema nervoso centrale, può potenzialmente causare un coma.

Quanto dura lo Stato di coma?

  • Non c’è una risposta precisa a tale domanda anche se generalmente, a meno che il paziente non si risvegli, lo stato di coma vero e proprio ha una durata limitata nel tempo, che oscilla tra le 4 e le 8 settimane. Dopodiché il paziente può morire oppure evolvere in uno stato vegetativo od in uno stato di minima coscienza.

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