A cosa fa bene i datteri?
A cosa fa bene i datteri?
Fanno bene al cuore: grazie al potassio sono benefici per il nostro apparato cardiovascolare. Proprietà antiossidanti: i datteri contengono una buona quantità di carotenoidi, che svolgono un'attività antiossidante in grado di contrastare i radicali liberi e l'invecchiamento cellulare.
Quando vanno mangiati i datteri?
Il momento della raccolta dei datteri è la fine di ottobre, ma per tutto l'inverno si possono consumare sia freschi sia secchi. Ne esistono tantissime varietà, alcune sono molto note e stimate, come la Deglet-en-Nour o Degla-Nur, la Hallawi, la Khadrawi e la Medjoul.
Cosa contengono i datteri secchi?
100 g di datteri secchi contengono:
- 17,3 g di acqua.
- 2,7 g di proteine.
- 0,6 g di lipidi.
- 63,1 g di zuccheri solubili.
- 8,7 g di fibra, di cui:
- 1,24 g di fibra solubile.
- 7,49 g di fibra insolubile.
- 2,2 mg di niacina.
Cosa succede se si mangiano tanti datteri?
Mangiare datteri fa male perché può portare ad un aumento dei livelli di zucchero nel sangue e all'aumento di peso. Mangiare datteri può dunque costituire un pericolo per chi soffre di diabete e per il rischio di obesità. Troppi datteri fanno inevitabilmente impennare i valori glicemici nel sangue.
Chi non deve mangiare i datteri?
Quando non mangiare i datteri Poche ma ci sono delle circostanze in cui questo potente frutto deve essere messo da parte. Sicuramente la regola dei tre al giorno non può valere per chi ha problemi di diabete e di livelli di glicemia.