Come capire se un corso ha obbligo di frequenza?
Come capire se un corso ha obbligo di frequenza?
Università con obbligo di frequenza In questi casi, di solito è richiesta la presenza o per la durata intera del corso o per un totale di ore pari al 70/80% del totale (la percentuale varia caso per caso in base alla materia che si studia).
Quali sono i corsi di laurea senza obbligo di frequenza?
- I corsi di laurea senza obbligo di frequenza sono un’opzione particolarmente vantaggiosa per chi non può permettersi di seguire le lezioni costantemente. È il caso di studenti lavoratori ad esempio.
Qual è l’Università senza obbligo di frequenza?
- UNIVERSITÀ SENZA OBBLIGO DI FREQUENZA: QUALI SONO. Ebbene, prima di passare all’elenco degli indirizzi universitari senza obbligo di frequenza è opportuno precisare alcune cose. Esistono alcuni corsi di laurea dei quali occorre frequentare obbligatoriamente le lezioni, altrimenti non sarà possibile sostenere gli esami.
Chi può studiare senza obbligo di frequenza?
- Un’altra facoltà che permette di studiare senza nessun obbligo di frequenza è il Politecnico di Milano, che mette nelle migliori condizioni coloro che avendo un lavoro non possono i alcun modo frequentare. Infatti predispone videolezioni e tutor, con solo gli esami da svolgere in facoltà.
Quali sono le facoltà italiane con obbligo di frequenza?
- Università: ecco le facoltà italiane dove non c’è obbligo di frequenza. Sono tante le facoltà universitarie sparse per il paese dove gli studenti non hanno nessun obbligo di frequenza. Questo è molto importante per chi lavora. Pubblicato il: 12 Settembre, 2015 Visualizzazioni: 24935. autore: