Quando una è incinta ha perdite di sangue?

Sommario

Quando una è incinta ha perdite di sangue?

Quando una è incinta ha perdite di sangue?

Nelle fasi iniziali della gravidanza, infatti, possono comparire delle piccole perdite ematiche di colore rosso vivo o scuro. Queste, generalmente, rappresentano la conseguenza dell'attecchimento dell'embrione nella parete dell'utero o della rottura di un capillare della cervice.

Cosa fare se ho perdite di sangue in gravidanza?

Se le perdite di sangue sono più abbondanti e di colore rosso vivo, specie se accompagnate da dolore pelvico, potrebbe trattarsi di una minaccia d'aborto o una non completa adesione della placenta alla parete uterina. In questo caso, è meglio rivolgersi al proprio medico o andare al pronto soccorso.

Come sono le perdite di aborto spontaneo?

Il sintomo più caratteristico, da questo punto di vista, è rappresentato dal sanguinamento vaginale che può manifestarsi in maniera variabile: dallo spotting rosato a una perdita più abbondante e costante. Le tracce ematiche possono anche avere un andamento alterno e presentarsi per diversi giorni.

Quanto tempo durano le perdite di sangue in gravidanza?

La presenza di piccole tracce ematiche, contestualmente all'avvenuto concepimento, interessa infatti circa il 30% delle donne incinte. Queste perdite, generalmente, si verificano qualche giorno prima della data del presunto ciclo mestruale e in media hanno una durata non superiore ai sette giorni.

Post correlati: