Come fare la separazione dei beni tra marito e moglie?

Come fare la separazione dei beni tra marito e moglie?
Il passaggio dalla comunione alla separazione dei beni (e viceversa), dopo la celebrazione del matrimonio, è possibile anche se, a volte, non facile. Per farlo occorre rivolgersi al notaio e chiedere la formulazione di uno specifico atto notarile che verrà poi annotato a margine dell'atto di matrimonio.
Come fare la separazione dei bene?
La scelta per il regime della separazione dei beni va effettuata:
- al momento della celebrazione del matrimonio con dichiarazione al celebrante;
- prima del matrimonio con convenzione stipulata da un notaio;
- dopo il matrimonio con convenzione stipulata da un notaio e annotata a margine dell'atto di matrimonio.
Cosa comporta la separazione dei beni?
- La scelta della separazione dei beni comporta inoltre minori problematiche in caso di scioglimento del matrimonio. In questo caso infatti si potrebbero prevenire eventuali contese su oggetti e beni da destinare all’una o all’altra persona della coppia.
Qual è la differenza tra Comunione e separazione dei beni?
- La differenza tra comunione e separazione dei beni è lampante: con la comunione, ogni bene acquistato, non è di proprietà esclusiva, ma al 50% di ognuno dei coniugi. Esempio Supponiamo che compri una casa e la intesti a te.
Quanto costa la separazione dopo il matrimonio?
- Costo. Se comunichi la separazione dei beni prima del matrimonio , non costa nulla. Il problema costo sorge se la chiedi dopo il matrimonio. In questo caso i costi da sostenere sono due: Costo del notaio: che si aggira attorno ai 400 euro; Tasse, bolli e trascrizione, per una somma di circa 100 euro.