Cosa si fa dopo l aratura?

Sommario

Cosa si fa dopo l aratura?

Cosa si fa dopo l aratura?

Erpicatura. È la lavorazione complementare classica, in genere eseguita dopo un'aratura o una ripuntatura allo scopo di ridurre la zollosità in superficie e, nello stesso tempo, rendere più regolare e uniforme la superficie del letto di semina.

Come funziona un aratura?

Generalmente, l'aratura viene eseguita al termine della fase di raccolta. L'obiettivo di questa lavorazione è infatti quello di eliminare le erbe infestanti e, soprattutto, i residui vegetali della precedente coltura, spingendoli in profondità affinché non interferiscano con la crescita delle future nuove piantine.

Quante volte si ara il terreno?

Quando arare Dopo la prima aratura si può invece mantenere il terreno soffice aggiungendo sostanza organica da zappettare nella sua parte superficiale (letame maturo o compost) e smuoverlo almeno tre volte all'anno con una forca da vangatura.

Quali sono gli interventi da fare sul terreno?

Lavorazioni del terreno preparatorie principali: aratura, vangatura, fresatura, scarificatura; ... Lavorazioni del terreno per la coltivazione (o lavorazioni consecutive o successivi): erpicatura, scarificatura, sarchiatura e zappettatura, rincalzatura, rullatura e fresatura.

Quando arare le olive?

E 'importante lavorare il terreno in cui si effettua la coltivazione olivo in base alle proprie esigenze, ma sempre rispettando la procedura di aratura e fresatura (che si devono svolgere, rispettivamente, durante il periodo compreso tra gennaio e febbraio e nel corso del trimestre aprile-maggio-giugno.

In che periodo si ara la terra?

Tuttavia il momento più propizio per gli ortaggi è la primavera, in particolare il mese di marzo per le semine, quelli aprile e maggio per i trapianti di piantine già formate. Cominciando in primavera si potrà sfruttare il caldo estivo per la maturazione della verdura a frutto, ottenendo abbondanti raccolti.

Come Avviene l aratura dei campi?

L'Aratura viene effettuata da un attrezzo chiamato aratro, costituito da un coltro che effettua il taglio verticale nel terreno, da un vomere che taglia il terreno orizzontalmente e un versoio che capovolge il prisma di terreno arato.

Come arare un piccolo terreno?

Su un terreno piano e con un aratro che non vi da la possibilità di essere rotato, è possibile eseguire un'aratura a colmare oppure una a scolmare: per eseguire l'aratura a colmare dovete partire dal centro del terreno e poi allargarvi arando una volta alla destra e una volta alla sinistra del solco centrale.

Come avviene l'aratura con aratro portato?

  • L'aratura con aratro portato è eseguita generalmente con trattrici gommate, preferibilmente a doppia trazione e può essere entro solco o fuori solco. Nel caso di aratura entro solco la trattrice avanza con due ruote sul terreno sodo e le altre due sul fondo del solco, pertanto è inclinata verso il terreno già lavorato.

Qual è la profondità dell'aratura?

  • L'aratura varia anche in base alla profondità dei solchi che è possibile suddividere in tre tipi: superficiale, media e profonda. L'aratura superficiale è più indicata per l'aratura in piano, quella media è invece l'aratura più diffusa e più facile da praticare, anche se l'aratura più efficace rimane sempre quella più profonda.

Come si effettua l'aratura con aratro trainato?

  • L'aratura con aratro trainato si esegue con trattori dotati di elevata aderenza, in grado di esercitare elevate forze di trazione. Allo scopo s'impiegano trattrici di considerevole potenza, cingolate o a 4 ruote motrici, queste ultime opportunamente zavorrate per aumentarne l'aderenza.

Come coltivare senza arare?

  • Coltivare senza arare. Coltivare senza aratro si può: è quello che fanno molte moderne tecniche colturali di agricoltura biologica, oltre ovviamente a permacultura, agricoltura naturale e orto sinergico, in cui in generale si cerca di evitare le lavorazioni del suolo.

Post correlati: