Quando l'otite diventa pericolosa?
Quando l'otite diventa pericolosa?
Può diventare pericolosa se trascurata o nei casi in cui il soggetto sia in condizione di immunodeficienza congenita o momentanea, per esempio dopo una varicella o una mononucleosi - spiega Giovanni De Vincentiis, responsabile del Reparto di Otorinolaringoiatria dell'Ospedale pediatrico Bambino Gesù di Roma -.
Che succede se si rompe il timpano?
Una perforazione è un foro nel timpano. Le perforazioni del timpano spesso sono causate da infezioni e traumi dell'orecchio medio. La perforazione causa otalgia (mal d'orecchio) improvvisa, talora seguita da sanguinamento dall'orecchio, perdita dell'udito e percezione di rumori nell'orecchio.
Quali sono i sintomi del tappo di cerume?
I sintomi del tappo di cerume sono facilmente riconoscibili: riduzione della capacità uditiva, ronzii nelle orecchie (acufene), sensazione di sentirsi "ovattato", vertigini e capogiri. Il tappo può evolversi in infiammazione e provocare dolore alle orecchie.
Cosa succede se non curi l'otite?
Che cos'è l'otite? L'otite è una patologia infiammatoria acuta a carico dell'orecchio medio o esterno, chiamata comunemente “mal d'orecchio”. Trascurare l'otite o non curarla adeguatamente aumenta il rischio di ipoacusia o perdita dell'udito.
Quando preoccuparsi del mal di orecchie?
Quando chiamare il medico Se vi è gonfiore attorno all'orecchio. Se dal condotto uditivo esce pus. Se il bambino ha anche un forte mal di gola. Se vi è il sospetto che il bambino abbia introdotto qualcosa nell'orecchio.
Come tenere pulite le orecchie dal cerume?
«Si può pulire l'orecchio esternamente con un dito, utilizzando acqua e un detergente non troppo aggressivo. Il cerume può essere tolto anche usando un fazzolettino umido che non deve però essere di carta, perché la carta si sfalda e rischia di entrare nell'orecchio».
Come fare lavaggio orecchio con siringa?
Per eseguire il lavaggio auricolare si riempie una siringa senza ago e si spruzza l'acqua dall'alto all'interno dell'orecchio, che poi va leggermente inclinato per favorire l'uscita del liquido e del cerume in esso disciolto.