Chi ha inventato il miele?

Chi ha inventato il miele?
Le prime tracce di arnie costruite dall'uomo risalgono al VI millennio a.C. circa. Nell'antico Egitto il miele era apprezzato; risalgono a 4000 anni fa le prime notizie di apicoltori che si spostavano lungo il Nilo per seguire, con le proprie arnie, la fioritura delle piante.
Quando viene scoperto il miele?
Il miele è un alimento che ha accompagnato l'uomo dalla preistoria fino ad oggi. Sappiamo che le api sono comparse tra i 50 e i 25 milioni di anni fa, ma le prime testimonianze dell'incontro tra uomo e ape risalgono a circa 10 mila anni fa.
Come viene definito il miele?
Il miele è, infatti, la sostanza zuccherina elaborata dalle api mellifere e NON da altri insetti, che ha origine dal nettare dei fiori o dalla melata, e NON da altri prodotti zuccherini; nessuna sostanza può essere aggiunta o sottratta al prodotto delle api, perché possa essere definito miele.
Perché il miele fa bene?
Il miele lenisce la mucosa del tratto gastrointestinale e aiuta la guarigione con un'azione cicatrizzante dei tessuti. Inoltre il miele disintossica il fegato, è un eccellente antibatterico se preso a stomaco vuoto e ancora riduce i livelli di colesterolo cattivo oltre ad essere amico del cuore.
In che periodo le api producono il miele?
Essi sbocciano, a seconda dell'altitudine, fra giugno e luglio e vengono attivamente bottinati dalle api che producono il miele monoflora di castagno.
Quali animali fanno il miele?
Solo le api (e pochi altri insetti a loro simili) fanno miele perché solo loro, tra gli animali che si nutrono di nettare e polline, hanno la necessità di accumulare scorte di cibo. Risolvono il problema trasformando il cibo fresco dell'estate (il nettare raccolto dai fiori) in un alimento a lunga conservazione.